Ho bisogno di un consiglio sui nostri ruoli e doveri scolastici...

Dunque, quest'anno ho una bambina con deficit di Cox, tetraplegica, ritardo cognitivo grave e linguaggio limitato.

Con la bimba si lavora bene, è dolcissima e deisderosa di lavorare.

Con la mamma, sperata, c'è un bel rapporto.

Il problema nasce dalla scuola:

praticamente mi hanno presa come la badante della bambina. Con lei faccio un orario diverso dalle altre maestre, perchè iscritta al tempo pieno e perchè fa terapia riabilitativa. Dalle 8,30 alle 14,00 sono a scuola, tranne il giovedi che esco alle 10,30 perchè c'è terapia. Peccato che la terapia l'abbia fatta solo 2 volte, rimanendo così a scuola, togliendomi 3h a settimana di didattica e lasciandomi un'ora in più dalle 13,00 alle 14,00... per imboccarla a pranzo. Mi sono sentita presa in giro e quando l'altro giorno la bambina quasi soffocava per un boccone andato di traverso, ho detto che non sono più disposta a prendermi una responsabilità che non mi compete: non sono un'assistente socio sanitario, sono una maestra. La mamma è d'accordo con me, soprattutto per il fatto che la bambina farà terapia il pomeriggio, quindi è decisa a far valere i diritti della bambina a scuola e le sue 24h che il provveditorato le ha dato (considerate che io faccio la programmazine frontale). Una collaboratrice ATA si è resa disponibile a farlo al posto mio, possedendo la legge 107, ma per contro mi è stato risposto (testuali parole): quando lei imbocca la tua bambina, le pulizie le fai tu?

Dovrebbero farmi sapere lunedì la loro decisione, ma se si ostinano a farmi imboccare la bambina, come devo comportarmi?

Ci sono leggi che specificano i nostri ruoli e doveri?

..

.. scusa, non ho capito bene un punto, sei tu che copri tutte le ore di frequenza scolastica della bambina? quante in tutto? non è prevista l'assistente all'autonomia in orario scolastico? scuola infanzia o primaria?

Tutte le ore di frequenza!

Praticamente la dirigente aveva detto che la bambina entrava in classe alle 8,30 e usciva alle 14,00, tranne il giovedi che usciva alle 10,30.

Peccato che io entri in classe alle 8,15, la bambina è al supo posto o arriviamo contemporaneamente, ma il problema non è questo... ma il fatto che il giovedi non faccia terapia!

Le ore in tutto sono 24, comprese le 2 di programmazione che faccio frontali.

Non esiste nessun'assistente, nè per l'autonomia, nè tanto meno per la mensa, solo una collaboratrice ATA che le cambia il pannolino.

Scuola primaria, una terza.

.. rispondo un pezzo per volta, altrimenti troppe cose 'al fuoco'..

...intanto le ore di programmazione non le puoi svolgere in orario scolastico, a copertura delle ore di frequenza della bambina, ma sono da svolgersi nelle ore pomeridiane extrascolastiche, insieme a tutti gli insegnanti del plesso; leggi questa conversazione:
https://sostegno.forumattivo.com/t2481-orario-di-servizio-senza-programmazione#13431

..poi, per amor di precisione, le nostre ore di servizio sono tutte frontali, così come avviene per tutti gli altri insegnanti; non esiste una legge che ci vieta di fare la mensa, specie in un tempo pieno; solitamente alla mensa sono assegnate le Assistenti, che si occupano in particolare dell'autonomia, ma se leggi la 104, le nostre mansioni sono le solite, parlando di casi così gravi; in ogni plesso dovrebbe essere nominato un addetto ATA con compiti assistenziali, che percepisce un incentivo annuo per tali mansioni.. così come dovrebbe esserci un responsabile o un incaricato alle funzioni di primo soccorso, pronto ad intervenire in caso di necessità..

.. nel vostro caso, ho l'idea che manchi, da come ne parli, una coordinazione organizzativa didattica che avrebbe permesso a tutti voi di affrontare in modo sereno tutte le situazioni legate ai bisogni speciali della bambina.. organizzazione che dovrebbe stabilirsi a priori e non al terzo anno di frequenza..

.. forse potresti prendere contatti con la referente sul sostegno, che potrebbe intercedere con il dirigente per la riorganizzazione di tutti i vari passaggi.. da parte tua, prendi contatti con un sindacato di tua fiducia ed esponi i fatti, prima che la situazione possa volgere al peggio.. e fai sapere come va..

leggi anche qui:
https://sostegno.forumattivo.com/t200-gli-assistenti-specialistici-ed-i-collaboratori-scolastici-ata-le-loro-mansioni#69
https://sostegno.forumattivo.com/t27-l-insegnante-di-sostegno-chi-e-e-cosa-fa#65
https://sostegno.forumattivo.com/t50-legge-quadro-104-per-l-assistenza-l-integrazione-sociale-e-i-diritti-delle-persone-handicappate#99

(Alla fine ho risposto a tutto.. spero! )

Dopo aver avuto una sonora strigliata dal DS (manco avessi chiesto di essere esonerata dal mio ruolo di docente...) ho ottenuto che:

la bambina sarà imboccata dalla mamma sino all'arrivo dell'assistente e un orario a seguito della terapia che dovrà effettuare.

Mi sono tolta un peso dalla coscienza, mi sento leggera e serena, credetemi, vivevo la mensa con un senso di inquietudine e paura.

Grazie per i consigli, siete una risorsa preziosa!