DIFFICOLTà DI COMUNICAZIONE : uso della Comunicazione Aumentativa Alternativa - C.A.A.

Comunicazione aumentativa alternativa...

si usa in casi particolarmente gravi dove è pressochè assente il linguaggio, ma c'è cmq la possibilità di imparare a comunicare usando le immagini ad esempio (se la vista non è compromessa), oppure i suoni...

http://www.leonardoausili.com/archivio1.htm

Chiara è una ragazza che non parla, ma usa la CAA, il libro parlato , per saperne di più sulla sua storia e sulla CAA:

http://digilander.libero.it/chiara.ca/carta.htm

http://www.isaacitaly.it/
SOCIETA' INTERNAZIONALE PER LA COMUNICAZIONE ALTERNATIVA E AUMENTATIVA

http://comunicazioneaumentativaalternativa.blogspot.com/
BLOG su tecnologie per la Comunicazione Aumentativa Alternativa. Proposte innovative, segnlazioni di articoli, analisi di prodotti, libri, link.

http://www.moiseitalia.it/nuovi/cd1/docs2/manlio/ITCAA.doc
Esperienza di utilizzo della Comunicazione Aumentativa Alternativa - Scuola materna Celebrini, Fossano

http://digidownload.libero.it/chiara.ca/ranocchio.pdf

FIABA SCRITTA CON CAA

http://digilander.libero.it/chiara.ca/

altri materiali scritti con CAA

CONTENUTI PER LA SCUOLA :
http://www.iocomunico.it/Contenuti_per_la_scuola.html

scritti con CAA

http://blogdellacaa.blogspot.com/

http://gold.indire.it/datafiles/BDP-GOLD0000000000182ED0/descrizione2003.doc

PICCOLA BIBLIOGRAFIA :

"Comunicare senza parlare: comunicazione aumentativa alternativa nel mondo" di Anne Warrick, "Comunicazione aumentativa totale nella scuola dell'infanzia" di Linda J. Burkhart. Entrambi pubblicati da Omega.

Poi "La comunicazione aumentativa alternativa tra pensiero e parola" di Maria Luisa Gava, edito da Franco Angeli, "Guida all'uso dei simboli PCS" di Roxanna Mayer Johnson, distribuito dalla Easy Labs.

"IMMAGINI PER PARLARE
Percorsi di comunicazione aumentativa alternativa per persone con disturbi autistici" , vannini editrice

COMUNICAZIONE AUMENTATIVA E ALTERNATIVA





http://www.benedettadintino.it/formazione-e-ricerca/articoli-scientifici/comunicazione-aumentativa-alternativa

"La comunicazione aumentativa e alternativa"
intervento della dott.ssa Paola Magri (ASL Napoli2 Nord)

http://www.usplucca.it/images/risorse/2010/integrazione/aac_lucca2010.zip

Non con intento polemico, ma al solo fine di contribuire allo scambio di idee, esperienze professionali, ed opinioni in tema di metodiche abilitative-riabilitative, mi esprimo a favore di strategie di tipo verbale nell'intervento sul soggetto autistico; consapevole,sì,che non tutti riusciranno a raggiungere abilità espressive verbali, ma non per questo credo che ci si debba indirizzare preliminarmente e direttamente verso forme cosiddette, appunto, alternative. Riserverei il ricorso a queste ultime, solo come ripiego successivo, nei casi in cui non sia stata raggiunta una verbalità soddisfacente ed utile ai fini comunicativi. Del resto, per approdare a forme espressive non verbali, non ci sono limiti rigorosi di tempo, mentre per raggiungere il linguaggio verbale vi sono termini critici alquanto ristretti, dettati da madre natura.
Massimo Borghese

Accludo un video relativo ad un servizio televisivo contenente, tra l'altro, una dichiarazione di una mamma di un bambino autistico di sei anni, che si esprime in tema di verbalità e forme comunicative alternative:



Ripeto ancora una volta, il tutto è al solo scopo di fornire spunti di riflessione il più possibile vari e diversificati, onde contribuire ad ampliare il più possibile il patrimonio di conoscenze e informazioni sull'argomento.
Massimo Borghese

... la CAA ...

Noi , come insegnanti, ci inseriamo su una scia di pensiero in punta di piedi , se vogliamo dirla così ...

Praticamente , in accordo con il centro che tiene in cura /in carico l'alunno, cerchiamo di seguire la metodologia usata da loro per non creare in lui disorientamento .

Ad esempio io per 2 anni ho usato il TEACCH (integrandole con esercizi e attività proprie delel mie convinzioni pedagogiche ) perchè l'alunno lo usa a casa e al centro che frequenta tutti i pomeriggi.
Nell'ultimo Gruppo H la psicologa mi ha anticipato che da settembre inizierà ad usare la CAA ... e di conseguenza anche io e le mie colleghe!!!!

Condivido l'atteggiamento di sintonia che insegnanti ed insegnanti di sostegno assumono nei confronti di metodiche anche diverse che possono essere proposte agli alunni. Credo sia giusto così. Io, dal mio punto di vista, propongo, difendo e motivo le scelte che mi portano ad operare in una direzione. Lei, giustamente, mette in campo la sua opera di docente formatrice educatrice, plasmando ed integrando il suo lavoro con i metodi seguiti di volta in volta, dai bambini di cui si occupa. Bene così, e bene allo stesso tempo un continuo confronto e scambio di opinioni sui contenuti di ciò che trattiamo.
Un caro saluto e buon prosieguo di lavoro.
Massimo Borghese

http://sovrazonalecaa.org/documenti_condivisi/comunicazione_iniziale-2009.pdf

http://www.fondazioneares.com/fileadmin/user_upload/articoli_on-line__Declercq_.pdf

Comunicazione aumentativa: “Niklaas ha oramai un vocabolario di 23 foto”

HILDE DE CLERCQ, Filosofia e letteratura, Università di Gent, Belgio. Madre di Thomas, giovane con autismo, e Professionista al “Opleidingscentrum Autisme di Theo Peeters” (Belgio), 2003

Sono un genitore di un bambino con ritardo nella comunicazione che utilizza la CAA
Ho di recente creato un blog con il quale intendo condividere la nostra esperienza. L’’intento è quello di creare un punto di incontro virtuale che funzioni come punto di raccolta di informazioni e esperienze in materia di CAA.

Qualora siate interessati all’argomento vi invito a visitarlo.
Ecco l’indirizzo del blog: http://blogdellacaa.blogspot.com/
Dario M.

http://blogdellacaa.blogspot.com/

Molto interessante sig. Dario, grazie.

Dopo aver predisposto "due righe" agli insegnanti di nostro figlio in merito al COMUNICATORE con sintesi vocale che abbiamo recentemente introdotto, ci siamo resi conto che praticamente avevamo quasi realizzato un manuale.
Con un pò di impegno l'abbiamo quindi completato e pubblicato sul blog nella sezione "pubblicazioni, manuali e documenti sulla CAA"
E' a vostra disposizione

Nel documento illustriamo le caratteristiche, le linee guida, le riflessioni, gli strumenti e le metodologie utilizzate per realizzarlo.

A noi il "COMUNICATORE" è subito parso uno strumento eccezionale!

Se desiderate saperne di più visitate il blog della CAA http://blogdellacaa.blogspot.com
Un cordiale saluto a tutti

Dario Mazzola
http://blogdellacaa.blogspot.com

II seminario



“Autismo e dintorni, dalla
diagnosi precoce all'età adulta”



Bucaneve per
autismo Onlus



Sabato, 6
novembre 2010



Forlimpopoli
(Fc)







Introduzione
al sistema Pecs.




Relatore: Dott.ssa M. Marchi – psicologa Asl, Forlì.

http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=39&ved=0CFgQFjAIOB4&url=http%3A%2F%2Fwww.lambertovalli.it%2Fallegati%2F20&rct=j&q=AUTISMO%20COMUNICAZIONE%20VISIVA&ei=XJMsTa6eM8ybOuHehY0K&usg=AFQjCNEaqwdBC84ArJtxeBsAd2Eqbwt-sA&sig2=0RhVmwGqvoIKRn3o_37dkA&cad=rja

Nella sezione "pubblicazioni, manuali e documenti sulla CAA" del nostro blog http://blogdellacaa.blogspot.com/ abbiamo pubblicato un piccolo manuale che illustra le caratteristiche della nostra tabella di comunicazione e la metodologia utilizzata per realizzarla: si tratta di un libretto costituito da diverse pagine formato 15*18 plastificate, stampate fronte retro e rilegate tra di loro.

Il manuale è stato apprezzato e scaricato centinaia di volte. Abbiamo quindi pensato che fosse buona cosa darne notizia anche ai frequentatori di questo forum nella speranza che possa essere di spunto ed aiuto a chi si accinge a realizzare un libretto di comunicazione e rappresenti un invito rivolto a tutti nel mettere in comune le proprie risorse ed esperienze.
Un cordiale saaluto a tutti
Dario Mazzola

Segnaliamo che a Lodi 19 Giovedì 24 marzo e giovedì 7 aprile 2011 si terrà il corso "La comunicazione visiva nell'autismo". Il corso affronta il tema della visualizzazione della comunicazione in favore dell'autismo ed è incentrato sulla CAA come strumento per favorire l'apprendimento della lettura, la capacità di gioco, la risoluzione dei problemi legati alle attività quotidiane, per imparare e per fare.

Se desiderate saperne di più visitate il blog della CAA http://blogdellacaa.blogspot.com

http://www.iocomunico.it/Chiedilo_a_Francesca.html