Aiutatemi vi prego ho un problema con una collega.....

Salve, premetto subito che si tratta di una
questione delicata: io insegno sul sostegno,
in classe ho una collega che l'anno scorso
era docente di sostegno del mio alunno.
Il problema non è facile da spiegare, detto
in due parole la mia collega soffre di un
disturbo depressivo a mio parere grave e
non gestito bene da lei ( prende medicine ma aihmè
gli effetti collaterali sono pesanti,sia sui
bimbi che sulle colleghe, sbalzi
d'umore,vuoti di memoria etc.)
Bene in classe siamo in 3, la terza collega
quando parla con me conviene con
i miei discorsi riguardo all'inappropriatezza di
alcuni suoi atteggiamenti, anche e soprattutto
nei riguardi del mio alunno,tende ad assecondarlo
e a trattarlo come una mammma più che come
una maestra, e , comunque impedisce a me di
relazionarmi con lui in modo da costruirci
un rapporto, oserei dire che è quasi gelosa,
perchè morbosamente legata a lui
(non ha figli).
La terza collega mi sembra essere succube
di questa persona problematica, in quanto tende
a non dirle ciò che realmente pensa
(cosa che fa con me)mentre con lei assume un
atteggiamento di accondiscendenza.
Io sono preoccupata per il buon andamento delle
relazioni in classe, in quanto spesso capitano
scene non gravi, ma che in un ambiente
educativo non dovrebbero essitere, io vengo ad
essere ignorata perchè alla collega gira male,
non mi saluta, non mi risponde quando le parlo,
e tutto questo davanti ai bimbi, poi non mi
rende partecipe delle cose di classe, dimentica
le cose e accusa me di averle nascoste con
battute inappropriate.
Ora capisco che ha problemi (tutti a scuola lo
sanno ma la "difendono" a detta della terza
collega), ma io mi chiedo a me chi mi tutela, e
ai bimbi?
Io mi sono fatta lo scrupolo di andare dal
preside ad esporre la situazione per paura di
rovinarle la carriera e lei è andata alle mie
spalle a dire al preside non so cosa( io sono
stata chiamata dal preside per tel), e poi vi
sembra giusto che un preside prima di
prendere per "buone" le parole di una "parte"
non senta l'altra campana?
E un'altra cosa, lei intrattiene rapporti con la
mamma del mio alunno al di fuori della scuola e
parla male di me,(a detta sempre della terza
collega) vi sembra giusto?
L'anno scorso nascondeva tutto ciò che il
bambino combinava( sempre a detta della terza
collega)mentre io sin dall'inizio ho
fatto presente alla madre i comportamenti problematici messi in atto
dal figlio e la mamma si è lamentata dal preside
facendo il paragone fra l'anno scorso e
quest'anno.
Io mi chiedo ma perchè non vengono effettuati
controlli sulla psiche di chi ha a che fare
con i bambini?
Grazie per lo sfogo e se avete un consiglio da darmi,
io ho pensato di andare ad esporra la preside
tutto ciò che è capitato, voi cosa ne pensate?
GRazie e Buon anno a tutti.

Ciao, sì, esporsi non è mai facile ma se le "difficoltà" della collega sono a livelli del genere...beh io non esiterei a coinvolgere la responsabile di plesso affinchè verifichi la situazione e poi farei presente al dirigente e se non bastasse anche a livelli più alti. Non devono pagare i bambini e se ci sono delle situazioni che possono compromettere il loro benessere è doveroso da parte nostra intervenire.

Grazie per il consiglio...Beh....la mia intenzione è di andare dal Dirigente, ma la cosa non è facile perchè la mia cara "terza collega" smentisce spudoratamente ciò che in privato invece afferma....ci provo speriamo bene...
E' un insieme di cose che rendono la situazione complicata e ingestibile, credimi io a volte penso di essere in un incubo...A mio avviso chi soffre di disturbo bipolare (credo sia questo diagnosi da me ipotizzata) dovrebbe essere curato lontano dalla scuola...mi chiedo come mai sono dovuta arrivare io "nuova" per mettere in evidenza un problema che si sapeva già da prima....
Saluti e buon anno