Attività in ore di supplenza secondaria II grado

Ciao a tutti!

Spero di potermi confrontare con voi..
Spesso mi capita di sostituire i docenti curricolari con cui sono in compresenza. Sono in una classe I di un istituto superiore. Lo studente che seguo ha una disabilità sensoriale ma nessun deficit cognitivo per cui è molto autonomo e non richiede mai il mio aiuto diretto.
La classe è molto indisciplinata, con la maggiorparte dei docenti, tranne qualcuno che riesce a "tenerli" e fare lezione abbastanza regolarmente. Con gli altri è un continuo chiacchierare, ridere, disturbare..
Insomma potete immaginare come sia difficile per me (insegnante di sostegno, che non mette loro voti) far fare loro qualcosa nelle ore di supplenza. A volte facciamo i compiti che sono stati assegnanti, a volte provo a far fare qualcosa di Inglese (la mia disciplina), se li lascio "liberi" per magari seguire quei 2 o 3 che hanno piu difficoltà o invece aiutare i più bravi che vogliono fare qualcosa, il resto della classe genera un caos incredibile. Ho gia messo delle note (ne hanno parecchie anche dagli altri docenti) ma non vorrei essere la "cattiva" ai loro occhi e questo mi crea non poche difficoltà quando sono in compresenza e hanno dei comportamenti che molti colleghi lasciano correre e quindi mi scoccia anche fare la guardiana o la sequestratrice dei telefonini, per fare un esempio.

A voi capita? Che attività proponete?
Grazie mille!

Ciao, ti rispondo perché anch'io ho lavorato sul sostegno alle superiori. Più si sale nei gradi di scuola e più è difficile porsi come insegnante della classe.....ma è necessario farlo. Leggo che il tuo alunno non ha deficit cognitivi, ma sensoriali. Questo potrebbe suggerirti di lavorare in piccolo gruppo senza di lui, in alcuni momenti, per esempio per aiutare i più "deboli" ad acquisire un metodo di studio. Se la classe non ti percepisce come loro docente, tutto è inutile. Io per esempio quando ci sono i colloqui con i genitori mi metto sempre vicino alla collega di lettere o di matematica e parlo con i genitori di tutti. Oppure in inglese, tua disciplina, potreste lavorare dividendo la classe.......Come attività da svolgere forse per rompere il ghiaccio potrei proporre la lettura e commento di articoli di giornale....In bocca al lupo.

Ti ringrazio molto del tuo intervento!
Hai ragione, se la classe non mi percepisce come docente è tutto inutile..Comunque io ci provo..
Lavoro molto infatti con altri studenti con difficoltà..
I colloqui pomeridiani sono un altro argomento spinoso..io infatti la prima volta che li abbiamo avuti non sapevo che fare..ovviamente sono venuti solo in 3 a parlare con me..E' stata la tua collega a proporti di stare vicino a lei o gliel'hai chiesto tu?
Crepi cmq!

Ho chiesto io alla collega di starle vicino e ne è stata contenta...certo devi chiedere al collega con il quale ti trovi meglio. Poi mi presento a tutti i genitori e spiego loro che io, stando molte ore in classe e con diverse discipline, ho un quadro completo della situazione e quindi mi ascoltano.

Meri Meri ha scritto:Ho chiesto io alla collega di starle vicino e ne è stata contenta...certo devi chiedere al collega con il quale ti trovi meglio. Poi mi presento a tutti i genitori e spiego loro che io, stando molte ore in classe e con diverse discipline, ho un quadro completo della situazione e quindi mi ascoltano.

Hai fatto bene, grazie del consiglio!