Cerca
Argomenti simili
Ultimi argomenti attivi
Statistiche
Abbiamo 29685 membri registratiL'ultimo utente registrato è Maria0
I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 18603 messaggi in 3281 argomenti
S.O.S istruzione domiciliare... rischio burn out?
Pagina 1 di 1
S.O.S istruzione domiciliare... rischio burn out?
Mi presento, sono Daniela, insegnante specializzata alle prime armi...
ho incarichi sul sostegno da 3 anni, in particolare ora ho un incarico di istruzione domiciliare per una bambina che, a causa della gravità della sua patologia, non frequenta la scuola. Mi reco a casa sua 3 volte a settimana, per un totale di 6 ore, la bambina necessita di assistenza fisica, quindi io aiuto la mamma nella gestione della piccola. Il problema che è sorto e che mi fa davvero stare male, ma male male, è che ora la mamma vuole che io vada a casa loro anche di pomeriggio, al di fuori dell'orario scolastico, per fare come da "tata" alla bimba, nei momenti della giornata in cui lei lavora e la bimba non è coperta dall'assistenza dell'educatore che la segue ogni pomeriggio. Ora, il problema è che essere insegnante domiciliare, almeno in questo caso, significa anche instaurare un rapporto con questa mamma, lei che si fida oltremodo nel lasciarmi la sua bambina che sta molto molto male, quindi, per questo "rapporto" (fatto di sfoghi, confidenze ecc.), mi riesce difficile dirle di no in modo molto deciso e indiscutibile. Già me lo aveva chiesto qualche mese fa, ma io avevo chiaramente detto di non essere in grado di occuparmi della situazione clinica della bambina, che ha frequenti crisi epilettiche importanti, lei sembrava averlo capito ma oggi è tornata alla carica dicendomi di nuovo che ha bisogno di me almeno un paio di pomeriggi a settimana. Io non voglio essere cattiva, ma è che questa cosa mi manda proprio fuori di testa, è difficile sentirsi una insegnante, sono nervosa e non mi sento tutelata, mi sento quasi costretta a fare una cosa che non ho neanche scelto di fare, è come se mi venisse imposto un altro lavoro! Vorrei sapere da chi ha più esperienza di me se esiste un appiglio legale o qualcos'altro che riesca a farmi uscire da questa situazione! Con la preside ho parlato quando questo ruolo di "tata" mi era stato proposto per la prima volta, lei mi aveva consigliato di rifiutare per non mescolare troppo i ruoli, tornerò a parlarci domani o in settimana per aggiornarla sulla questione.
Grazie a chiunque mi risponderà, sono davvero in difficoltà!
ho incarichi sul sostegno da 3 anni, in particolare ora ho un incarico di istruzione domiciliare per una bambina che, a causa della gravità della sua patologia, non frequenta la scuola. Mi reco a casa sua 3 volte a settimana, per un totale di 6 ore, la bambina necessita di assistenza fisica, quindi io aiuto la mamma nella gestione della piccola. Il problema che è sorto e che mi fa davvero stare male, ma male male, è che ora la mamma vuole che io vada a casa loro anche di pomeriggio, al di fuori dell'orario scolastico, per fare come da "tata" alla bimba, nei momenti della giornata in cui lei lavora e la bimba non è coperta dall'assistenza dell'educatore che la segue ogni pomeriggio. Ora, il problema è che essere insegnante domiciliare, almeno in questo caso, significa anche instaurare un rapporto con questa mamma, lei che si fida oltremodo nel lasciarmi la sua bambina che sta molto molto male, quindi, per questo "rapporto" (fatto di sfoghi, confidenze ecc.), mi riesce difficile dirle di no in modo molto deciso e indiscutibile. Già me lo aveva chiesto qualche mese fa, ma io avevo chiaramente detto di non essere in grado di occuparmi della situazione clinica della bambina, che ha frequenti crisi epilettiche importanti, lei sembrava averlo capito ma oggi è tornata alla carica dicendomi di nuovo che ha bisogno di me almeno un paio di pomeriggi a settimana. Io non voglio essere cattiva, ma è che questa cosa mi manda proprio fuori di testa, è difficile sentirsi una insegnante, sono nervosa e non mi sento tutelata, mi sento quasi costretta a fare una cosa che non ho neanche scelto di fare, è come se mi venisse imposto un altro lavoro! Vorrei sapere da chi ha più esperienza di me se esiste un appiglio legale o qualcos'altro che riesca a farmi uscire da questa situazione! Con la preside ho parlato quando questo ruolo di "tata" mi era stato proposto per la prima volta, lei mi aveva consigliato di rifiutare per non mescolare troppo i ruoli, tornerò a parlarci domani o in settimana per aggiornarla sulla questione.
Grazie a chiunque mi risponderà, sono davvero in difficoltà!
Daniela P.- Nuovo member
- Numero di messaggi : 1
Data d'iscrizione : 08.10.14
Argomenti simili
» devo esercitarmi a fare dei Pai
» info importante su organizzazione servizio domiciliare
» viaggi istruzione e visite didattiche
» info importante su organizzazione servizio domiciliare
» viaggi istruzione e visite didattiche
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ven Gen 28, 2022 7:14 pm Da tittybariw
» utilizzazione insegnanti sostegno per coprire classi inizio anno scolastico
Sab Gen 08, 2022 4:21 pm Da ANNA BELLESSO
» LE DOPPIE : proposte didattiche
Dom Gen 02, 2022 10:02 pm Da Maestra Gabriella
» I NOMI : schede, giochi e link
Dom Gen 02, 2022 9:51 pm Da Maestra Gabriella
» Scienze umane, materiali didattici
Lun Mag 11, 2020 12:23 am Da MARY SPATARO
» Insegnamento a distanza
Mer Mag 06, 2020 7:36 pm Da Pisfa
» Relazioni finali, relazioni anno di prova, relazioni tutor e FS: dubbi, consigli, richieste, informazioni: chiedere qui!
Mer Apr 29, 2020 8:21 am Da lauraxl
» RELAZIONI DI FINE ANNO SCOLASTICO (Infanzia e Primaria)
Lun Apr 27, 2020 1:11 pm Da lauraxl
» Come insegnare a soffiare il naso in caso di autismo? Una utente Asperger racconta la propria esperienza..
Lun Apr 27, 2020 10:52 am Da simona.stirpe