istruzione domiciliare: è obbligatorio farla?

Ciao qualcuno mi sa dire se noi insegnanti di sostegno abbiamo l'obbligo ad effettuare il servizio di istruzione domiciliare nel nostro normale orario di servizio? La mia preside me lo ha richiesto, ma guardando la normativa mi sembra che l'istruzione domiciliare sia prevista solo nelle ore aggiuntive....ringrazio chi mi sa dire qualcosa

.. non so esattamente cosa prevede la normativa, dai il tempo, a me, o a chiunque possa risponderti, di controllare e ti facciamo sapere..

.. conosco comunque colleghe che hanno prestato servizio docimiliare, in casi gravissimi di handicap..

.. a presto dunque, ciao!!

Guarda qui se c'è qualcosa:

https://sostegno.forumattivo.com/sos-sostegno-f1/aiuto-sostegno-a-casa-istruzione-domiciliare-t1131.htm?highlight=domiciliare

grazie,... sono in una situazione un pò difficile....in realtà ho già consultato la normativa e secondo me il mio caso non rientra (il ragazzo non viene a scuola solo perchè è sulla sedia a rotelle e il papà trova comodo che io vada a casa!).Ho chiesto alla dirigente almeno un nomina scritta per uscire da scuola...ma niente si è solo incavolata.Insomma c'è la pretesa di tutto ma nessuna tutela nei miei confronti, allora non mi resta che non dare disponibilità alla domiciliare nel mio orario di servizio, ma non so se posso.... aiuto...confido in voi...

.. credo che tu lo possa fare, ma solo con un ricorso legale, se è questo che vuoi, appoggiandoti ad un sindacato di tua preferenza, per limitare i costi e per tutelarti, attraverso un loro legale..

Ti consiglio, comunque, di valutare con molta obiettività la situazione (solo tu hai gli elemnti per farlo), indipendentemente dalla normativa: che età e che diagnosi ha l'alunno, situazione familiare, organizzazione anni precedenti, consigli dalle colleghe più esperte e non in ultima analisi il tuo stato attuale di servizio (in ruolo, incarico annuale, senza titoli o con, ecc).. se, per esempio, sei a t.d. senza titoli, puoi rinunciare all'incarico e attendere nuove proposte più adeguate alle tue esigenze..

Spero di averti risposto, altrimenti siamo qui, buona giornata, ciao!!

ciao, grazie . Io sono di ruolo sul sostegno (da 25 anni), il mio alunno ha una grave forma di autismo, anche da questo i miei dubbi sull''isolarlo' a casa. Per questo pensavo che rifiutandomi di andare a casa genitori dovevano attivarsi per portare il bimbo a scuola.

gabry 58 ha scritto:ciao, grazie . Io sono di ruolo sul sostegno (da 25 anni), il mio alunno ha una grave forma di autismo, anche da questo i miei dubbi sull''isolarlo' a casa. Per questo pensavo che rifiutandomi di andare a casa genitori dovevano attivarsi per portare il bimbo a scuola.

.. beh, adesso la situazione è più chiara!! premesso quanto precisato da tutti nei precedenti post, perchè non stabilisci un piano di intervento mirato ad un inserimento progressivo dell'alunno a scuola? potresti andare a casa periodicamente e per un tempo limitato, stabilito da te, fintanto che l'alunno (e la famiglia) non valuti che siano pronti per affrontare le attività e la vita scolastica.. Mi vengono in mente, a casa, attività sulla 'prevedibilità degli eventi', per immagini, sulla relazione, sulla comunicazione ecc.. e tutto ciò, come meglio di me saprai, è idoneo per questi obiettivi.. é anche occasione per conoscere meglio la famiglia e stabilire un dialogo..
.. tienici informati e buon lavoro, per ora, ciao!!