alunni pluriminorati, richiesta attività didattiche

Il bambino che seguo (quest'anno è in prima) è pluriminorato vorrei dei consigli da voi, dato che l'associazione che lo segue (non so quali competenze essi abbiano) mi ha consigliato di proporre attività più semplici e meno impegnative. Io stavo lavorando molto sulle abilità senso percettive e sul pregrafismo essenzialmente ma a quanto pare non va bene... Mi chiedo allora qauli sono le attività da proporre in questi casi?

.. quali sono le attività che hai proposto e che non hanno accettato, puoi fare degli esempi?

Ti riporto gli obiettivi che mi ero prefissata
Sviluppare le percezioni sensoriali tattili attraverso esperienze concrete fatte a scuola e a casa (caldo/freddo, liscio/ruvido, duro/morbido, asciutto/bagnato, grande/piccolo, leggero/pesante);
Sviluppare le percezioni olfattive (distinguere gradevole/sgradevole);
Sviluppare le percezioni olfattive (attraverso esperienze legate al gusto dolce/salato/aspro…);
Sviluppare percezioni uditive (riconoscere e distinguere suoni e rumori, riconoscere la fonte sonora);
Acquisire capacità di osservazione (seguire con lo sguardo lo stimolo visivo e dirigire lo sguardo verso la provenienza);
Acquisire semplici concetti spazio-temporali;
Conoscere gli indicatori spaziali (sopra/sotto; in alto/ in basso, vicino/lontano: dentro/fuori….);
Orientarsi nello spazio aula e nello spazio scuola.
Poi tutte le attività x lo sviluppo della motricità fine e grosso motoria (sfilare, infilare perline uso del das o plastilina, chiodoni ecc ecc)
Inoltre avevo programmato attività di pregrafismo (tipo percorsi o unire puntini x intenderci) li faceva sempre guidato da me perchè non riesce ad impugnare correttamente colori e matite.
Non so ancora per quale motivo mi è stato riferito che è troppo impegnativo... vorrei capire perchè....
Voi cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio sin d'ora x il vostro prezioso aiuto :-)

.. gli obiettivi che descrivi sono quelli generici del PEI e possono andare bene, soprattutto se al momento della verifica (GLIC) furono accettati; forse sono le attività che proponi per perseguire questi obiettivi che non vanno bene? nel senso che non devono essere proposte per es. attraverso schede didattiche che il bambino avendo un ritardo mentale grave (?) può non comprendere poichè richiedono un'astrazione e una logica che ancora non possiede; quindi dovresti proporre attività esperenziali e concrete/operative, quelle che sono proprie, per intenderci, della didattica speciale.. partendo da livelli esecutivi molto semplici e incrementando gradualmente le difficoltà..

https://sostegno.forumattivo.com/f38-esercizi-per-la-didattica-speciale

Quindi, per fare degli esempi: no al pregrafismo con schede e tracciati; sì al pregrafismo in palestra, attraverso attività motorie; stessa cosa per gli indicatori spaziali: no ad attività concettuali, sì per attività percettive in palestra, attraverso, per ese. percorsi motori strutturati e così via.. leggi anche qui:

https://sostegno.forumattivo.com/f23-educazione-motoria-psicomotricita

Si Leiter non mi hanno spiegato bene, ma credo che il punto sia proprio qui.. per le stimolazioni sensoriali attraverso esperienze concrete (faccio attività con giochi semplici) credo che nn ci siano problemi (altrimenti mi dicessero loro).... l'uso delle schede x il pregrafismo o colorazioni con varie tecniche invece a quanto pare come dici tu non è utile per lui.
Il fatto è che tutto ciò era stato accettato al GLIC...

Ok, ricomincio e riaggiusto il tiro ;-) Non si finisce mai di imparare!!!
Qualsiasi vostro suggerimento è ben accetto perchè non è semplice...qualsiasi attività a questo punto mi sembra troppo impegnativa x lui!

Ma il tuo bambino è ipovedente ?

Ti lascio il link del manuale e delle schede didattiche realizzate dall'Istituto Chiossone ,

Con le penne, matite ed occhiali…
giocando s’impara!
Manuale di pregrafismo per l’infanzia
a cura dell’Istituto David Chiossone ONLUS

http://www.chiossone.it/images/stories/download/giocandosimpara/manuale_STAMPA_finale.pdf

SCHEDA PSICOFUNZIONALE DI VALUTAZIONE GRAFO MOTORIA
http://www.chiossone.it/images/stories/download/giocandosimpara/SCHEDA_PER_CAP3_1-3-2010.pdf

Schede grafiche
http://www.chiossone.it/images/stories/download/giocandosimpara/schede_allegate.zip

Si maestra gabriella...ma nn solo.....è un bimbo down con tratti autistici e un grave ritardo cognitivo...
Sono davvero in crisi!!!

Leggendo qua e là vedo che è difficile per tutti insegnare a bambini pluriminorati e le scuole statali purtroppo nn sempre sono all'altezza......Ogni tipo di suggerimento sarà ben accetto!

minestrina ha scritto:Leggendo qua e là vedo che è difficile per tutti insegnare a bambini pluriminorati e le scuole statali purtroppo nn sempre sono all'altezza......Ogni tipo di suggerimento sarà ben accetto!

minestrina.. le scuole statali siamo .. soprattutto noi.. se ci sono problemi, cerchiamo di attivarci affinchè questi problemi almeno in parte possiamo cercare di arginarli..
hai provato a rivolgerti all'Unione Ciechi della tua provincia? qui da noi questa associazione si presta moltissimo per venire incontro alle necessità dei vari alunni nelle scuole e sono quasi 'un'istituzione'.. chiedi anche alla famiglia se può favorire un contatto tra tutti voi, se ancora non ci fosse stato..

Il bambino è un iscritto dell'Unione Ciechi...io li ho contattati all'inizio dell'anno ma nn mi hanno aiutato per nulla....mi spiace dirlo ma è realtà. Allora Leter sarà ... che non sono io all'altezza... nn so.. io mi sento un pò "impotente" vorrei fare molto ma......... la scuola, vi giuro, offre pochissimo a livello di materiali, il bambino è molto molto grave e alla fine si riesce a far ben poco..... L'associazione che doveva darmi dei suggerimenti ancora nn mi contatta...ha solo saputo criticare senza dare spiegazioni...nn so cosa pensare...

suvvia.. tiriamoci su e non disperiamo: io cerco sempre di portare il mio ottimismo e il mio entusiasmo, nonostante i milioni di problemi che ci affliggono, personali e sociali; nessuno di noi è immune.. te ne potrei raccontare a migliaia, di umiliazioni e di frustrazioni vissute, nel lavoro come nella vita.. ma se credi fermamente in quello che fai e che pensi.. piano piano arrivi.. quel poco che riesci a fare senz'altro sarà moltissimo, se solo cambia il tuo punto di vista.. e la tua convinzione.. continua a lavorare e preoccupati solo del tuo bambino e della sua serenità; se pensi di avere dei limiti cerca quanto più ti è possibile di migliorarti e anche di studiare, perchè no? e di ingegnarti a trovare sempre migliori soluzioni.. le critiche ci saranno sempre e sono dolorose, la scuola è quello che è.. ma se ti piace il tuo lavoro vai avanti e non ci pensare..

un baciotto, ciao!!

Sì sarà che nn è un periodo facile da tutti i punti di vista..ma certo nn mollo! Hai ragione, grazie! ;-)