l'insegnante di sostegno è tutelata da violenze di alunni disabili?

Salve sono un'insegnante di sostegno da tre anni, mi sono trovata spesso in situazioni particolari, con bambini molto istintivi che non si controllano. Fortunatamente non mi è mai successo niente e le situazioni, anche se molto critiche in alcuni momenti, sono rientrate. Mi chiedevo però se noi siamo tutelati da eventuali aggressioni o se, in quanto firmato un contratto, dobbiamo accettare senza obiettare delle violenze?c'è qualche decreto/legge che ci tutela?Non parlo solo di assicurazione di eventuale infortunio sul lavoro ma di qualcosa di più concreto. Vi chiedo questo anche perchè ho notizie di altri colleghi che sono in situazioni veramente critiche avendo a che fare con alunni disabili violenti.
Grazie per l'attenzione.

valentina77 ha scritto:.. o se, in quanto firmato un contratto, dobbiamo accettare senza obiettare delle violenze?c'è qualche decreto/legge che ci tutela?Non parlo solo di assicurazione di eventuale infortunio sul lavoro ma di qualcosa di più concreto. ..

.. colgo l'occasione per darti il benvenuta nel Forum!!

.. a cosa ti riferisci in particolare con qualcosa di più concreto, a parte l'assicurazione? la legge prevede che trattandosi di minori, incapaci di intendere e di volere, non hanno alcuna responsabilità per danni a cose o persone.. se ritrovo la legge, più tardi,( adesso vado di fretta), ti do i riferimenti.. intanto, puoi dare un'occhiata alla sezione dedicata, quella sugli ordinamenti scolastici:
https://sostegno.forumattivo.com/le-leggi-e-le-news-f7/

credo che dobbiamo accettare senza discutere...2 anni fa ero con una bambina "aggressiva",ero completamente ricoperta da graffi e morsi e una volta sono finita al pronto soccorso. ne parlai con il mio sindacalista, ma non c'era nulla da fare.... e comunque, non ho avuto alcun riconoscimento dall'inail come infortunio: mi dissero che solo gli assistenti di laboratorio potevano essre rimborsati in quanto docenti a rischio! (io chiesi però solo a titolo informativo, non sono andata avanti burocraticamente per ottenere qualcosa)

Ciao grazie per il benvenuto e grazie delle delucidazioni. Soprattutto quella di Sese è stata molto chiara ed era quella che prevedevo. Noi non possiamo fare nulla se non tenerci le botte, i lividi e rischiare di non finire in ospedale, come è successo a lei:-( è una cosa che mi rattrista molto.
Grazie ancora,
Vale

domanda... ipotesi: un alunno pericoloso colpisce un insegnante curricolare che ha un problema alla spalla... l'insegnante curricolare può denunciare il Dirigente scolastico?
Grazie

perchè dovrebbe denunciare il dirigente?

http://www.aetnanet.org/catania-scuola-notizie-7190.html

articolo da leggere con attenzione:

DOCENTI PICCHIATI DAGLI ALUNNI: NE RISPONDE IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Insegnante di sostegno picchiata da un alunno disabile: choc in una scuola media
Padova, insegnante di sostegno picchiata da un alunno disabile: choc in una scuola media
di Enrico Ferro

http://scuolaviolenta.blogspot.com/2010/12/insegnante-di-sostegno-picchiata-da-un.html

Purtroppo se uno fa questo lavoro deve mettere in conto anche questo!
Qualche giorno fa un bambino che ha problemi comportamentali e scatti d'ira violenti mi ha dato un pugno in faccia con forza, non era la prima volta che era aggressivo con me, ma stavolta mi aveva fatto davvero male, mi usciva sangue dal naso e quando sono andata dal dirigente mi ha detto di andare dal medico nei giorni dopo, ma poi ho pensato che non potevo aspettare e dovevo tutelare la mia salute e mi sono recata al pronto soccorso immediatamente, l'ospedale mi ha dato dei giorni di inabilità al lavoro.
Credo che se succede qualcosa di grave bisogna comunque tutelarci anche perché facendolo presente magari vengono prese misure di sicurezza anche per i bambini.
Ripeto che la colpa non è del bambino che purtroppo soffre di questi disturbi ma, mi riferisco all'utente di prima, accettare la violenza senza obiettare mi sembra sbagliato, anche perché così non si aiuta il bambino.
Per quanto riguarda la legge se dopo un incidente sul lavoro si supera i 3 giorni di prognosi spetta un'indennità.

Salve a tutti, io sono dall'8 di novembre in infortunio, l'alunna in ingresso alla prima media ci era stata presentata non come una bimba aggressiva, anzi.. abbiamo poi capito che è anche autistica e mi sono ritrovata da sola con lei in aula sostegno e all'improvviso è diventata violenta e ha incominciato a picchiarmi sulla spalla sinistra, braccio e mano, non sapeva più dove picchiarmi..non sono potuta scappare perchè mi aveva messo con le spalle alla porta e son rimasta lì a cercare di ripararmi il viso dato che porto gli ochhiali, alla fine dell'ora sono andata dal dirigente scolastico che mi ha imposto di andare subito al pronto soccorso e aprire l'infortunio, avevo la mano così gonfia che le vene erano visibili e gonfie. Alla fine mi ritrovo con tre versamenti all'interno della spalla e tendine lesionato e tumefatto! Sto così da allora, il braccio a stento si muove e ho mancanza di forza! ho letto alcune colleghe che secondo loro noi dovremmo stare lì e "prenderle".. io non condivido per niente questo pensiero, noi siamo insegnanti e quando si lavora con alunni difficili, la scuola, il dirigente e il comune deve, DEVE assicurare la salvaguardia sia dell'insegnante che dell'alunno, quindi se si sa che l'alunno o alunna è violenta si devono attuare le misure apposite, è il dirigente scolastico il responsabile di tutto e dovrebbe convocare il comune che di solito si confronta con il responsabile della cooperativa che gestisce gli assistenti ad personam e assegnarli con orario completo vicino a questi alunni difficili affiancando l'insegnante di sostegno e avere sopratutto l'intelligenza di prendere un uomo in modo che possa essere in grado di praticare tecniche contenitive. Non facciamoci sempre mettere i piedi in testa! Io non sono diventata insegnante di sostegno per farmi prendere a botte..io voglio aiutare i miei alunni a stare bene e a farli crescere come persone ed esseri umani. E vorrei anche dire un ultima cosa.. si dovrebbe essere sinceri sempre..mi riferisco alle colleghe delle scuole elementari che, vi posso assicurare per esperienze dirette.. non hanno mai detto come stavano veramente le cose..ritrovandoci con alunni a dir poco violenti.. noi dovremmo sapere realmente come sono per poterli aiutare e per poter esser noi stessi al sicuro! Buon lavoro a tutti e spero presto di poter ritornare a lavorare perchè oltre lei ho due alunne che stanno con me dalla prima media e quest'anno hanno gli esami e sto malissimo perchè dovrei starci io con loro e aiutarle e supportarle calmando le loro ansie e prepararle..

  .. non serve a niente, lo so, ma se posso ti esprimo tutta la mia stima, la mia solidarietà e comprensione..gli insegnanti a volte, insieme alle famiglie di questi ragazzi, sono gli 'eroi' delle situazioni...e a voi va tutto il rispetto possibile..
un abbraccio, torna a trovarci, anche solo per sfogarti..  

La scorsa settimana ho partecipato a una riunione organizzata esclusivamente a tale scopo, in una scuola del Piemonte, frequentata da una ragazza autistica, aggressiva, che seguo a Milano da diversi anni. L'intero corpo docente e dirigente era presente, e mi avevano convocato per sottopormi il problema dei comportamenti violenti che spesso esplodono nella ragazza.
Ho suggerito, tra l'altro, di designarle un assistente (di sesso maschile? di grande stazza? esperto in tecniche di contenimento?) fisicamente in grado di fermarla nei momenti di esplosione di aggressività, onde evitarle di far del male a se stessa e agli altri.
Ho incontrato un immediato scetticismo e ipotesi di non realizzabilità della mia proposta; per poi vedere col trascorrere dei minuti e delle discussioni durante le quali non emergevano altre soluzioni, un progessivo ripensamento sulla possibilie accettabilità della mia idea.
Quando ho letto ciò che ha scritto voceregina in questo forum, ho subito ripensato alla riunione di cui vi ho appena riferito...

Massimo Borghese

Salve a tutti!
Sono un insegnante di sostegno presso scuola media e mi sono appena iscritta al forum (in realtà è in assoluto il primo forum a cui partecipo )   Avrei bisogno di aiuto per un caso che sto seguendo quest'anno.
L'alunna che seguo di prima media (ritardo mentale medio -programmazione prima elementare scarsa) si è dimostrata fino ad ora (comprese le elementari) socievole e affettuosa, amando la scuola, gradendo molto la mia presenza, lavorando con impegno e in allegria.
L'ultimo mese, però, si sono verificati episodi in cui ha colpito in volto i genitori e negli ultimi 10 giorni sono stata colpita in viso (un taglio all'interno della bocca) dall'alunna per 5 volte in tre giorni diversi.
Il problema è la modalità con cui ciò si verifica. Prima un grande abbraccio sorridente e poi un pugno nella fronte, le assegno un compito da fare al computer (che prima avrebbe fatto volentieri), si gira e mi dà un pugno nella bocca ferendomi ed altro episodio più complesso ma cmq allo stesso modo improvviso e inaspettato.
Negli stessi giorni in cui si sono verificati a scuola questi episodi ha colpito in bocca anche un personale ATA e due volte un educatore.
La bambina è cambiata e stiamo approfondendo con la neuropsichiatra quello che sta accadendo.
Mi sto chiedendo oltre a proteggere i bambini che le stanno intorno, chi protegge NOI insegnanti di sostegno da eventi simili di cui non se ne conosce il limite?
Abbiamo dei Diritti e delle tutele? esiste un limite a quello che siamo tenuti a saper fare (gestire casi che sembrano psichiatrici)?
Grazie mille per qualsiasi risposta abbiate voglia di darmi!!

condivido il pensiero del dottor Borghese con alcuni allievi ci vogliono tecniche di contenimento che conoscono molto bene gli educatori. la docente di sostegno in questi casi necessita dell'affiancamento dell'AEC buon lavoro

guardian angel ha scritto:  .. non serve a niente, lo so, ma se posso ti esprimo tutta la mia stima, la mia solidarietà e comprensione..gli insegnanti a volte, insieme alle famiglie di questi ragazzi, sono gli 'eroi' delle situazioni...e a voi va tutto il rispetto possibile..
un abbraccio, torna a trovarci, anche solo per sfogarti..  

vi ringrazio e spero di ritornare presto a lavorare, appena starò meglio vi aggiornerò, dato che sono ancora a casa
buon pomeriggio a tutti

mborghese ha scritto:La scorsa settimana ho partecipato a una riunione organizzata esclusivamente a tale scopo, in una scuola del Piemonte, frequentata da una ragazza autistica, aggressiva, che seguo a Milano da diversi anni. L'intero corpo docente e dirigente era presente, e mi avevano convocato per sottopormi il problema dei comportamenti violenti che spesso esplodono nella ragazza.
Ho suggerito, tra l'altro, di designarle un assistente (di sesso maschile? di grande stazza? esperto in tecniche di contenimento?) fisicamente in grado di fermarla nei momenti di esplosione di aggressività, onde evitarle di far del male a se stessa e agli altri.
Ho incontrato un immediato scetticismo e ipotesi di non realizzabilità della mia proposta; per poi vedere col trascorrere dei minuti e delle discussioni durante le quali non emergevano altre soluzioni, un progessivo ripensamento sulla possibilie accettabilità della mia idea.
Quando ho letto ciò che ha scritto voceregina in questo forum, ho subito ripensato alla riunione di cui vi ho appena riferito...

Massimo Borghese

Buonasera, ringrazio il dott. Borghese e capisco benissimo il suo pensiero e nemmeno io comprendo questo blocco mentale che hanno un pò tutte le scuole, è come se fossimo rassegnati ad essere solo un sacco da prendere a pugni e basta... grazie per la sua comprensione.

buona sera a tutti/e
volevo salutarvi e dirvi che a giugno sono ritornata a lavorare, chiaramente quest'anno non mi hanno più assegnato l'alunna che avevo l'anno scorso e quindi son tornata con molta tranquillità e serenità, l'unico neo, ma qui non so se la scuola è mancante.. l'assicurazione non vuole riconoscermi nemmeno un centesimo dei quasi 1000 euro che ho speso tra visite mediche e dolorosissime fisioterapie, ora darò mandato al mio avvocato e spero davvero di avere un pò di giustizia..
Buona notte a tutti e grazie sempre per la vostra preziosa presenza!

Carissima ben ritrovata!

Un abbraccio e tienici informata !