INSEGNARE L'USO DELLA H (VERBO AVERE)

Il Signor H è sparito dal foglio,
forse ha pensato che io non lo voglio.
per ben tre volte ho scritto:-Essi anno-,
come se avessi iniziato quest'anno.
La mia maestra lo chiama e richiama,
il verbo H lei proprio lo ama.
Lo chiama al telefono, si scusa per noi:
-Sono bambini, capite anche voi...
Sono bravini, ma un po' distratti,
i verbi con loro diventano matti!-
Il Signor H è un tipo orgoglioso,
ma come verbo è generoso.
Ritorna sul foglio, cura “Essi hanno”,
il verbo H ora ce l'hanno!

(Monica Colli, Grazia Mauri, Saviem. Gli aGlieni nell'orto...grafia, Erickson)

H è una letterina

zitta, zitta, poverina.

E' una piccola lettera muta,

ma quante altre lettere aiuta!

Si vede e non si sente.

Se ci vuole e non c'è,

non puoi capire niente!

Da Come un gioco ed. Bemporad - Marzocco

Grazie, signora H!

Nel Paese delle Parole, voi lo sapete che... certe parole lavorano molto

ed altre meno; certe vengono usate molto spesso e altre di rado.

C'erano quattro paroline: A - O - ANNO - AI che lavoravano molto.

Erano sempre impegnate a costruire frasi

e non riuscivano quasi mai a riposare.

Un giorno a una di loro venne un'idea e disse alle sue amiche:

Sentite, perché non andiamo a chiedere aiuto alla signora H

che è sempre così disponibile, aiuta tutti e non dice mai di no a nessuno?

Tutte d'accordo andarono dalla H e le chiesero di aiutarle un po' nella loro fatica.

L' H ci pensò su: lei era già abbastanza impegnata

a fare i suoni duri di C e G: CHI, CHE, GHI, GHE...

Poi, doveva lavorare nelle esclamazioni: OH! AHI! AH AH!

Certo... voleva aiutare queste quattro paroline... ma come fare?

Ad un certo punto le venne un'idea e disse:

Care le mie quattro paroline, non posso aiutarvi sempre

perché sono molto indaffarata anch'io,

ma posso aiutarvi qualche volta. Lo farò solo

quando avrete il significato di AVERE. O.K!

Le quattro paroline A - AI - O - ANNO furono molto contente

e da quel giorno non si stancarono troppo

perché la signora H le aiutò a comporre le frasi,

ma solo quando loro avevano dentro il significato di AVERE.

Da: La Vita scolastica n°12, Anno 54° - 1° marzo 2000

LA STORIA DI " H LA MUTINA "

C' era una volta una letterina che si chiamava " h la mutina ".

Era triste e sconsolata

perché la voce le avevano levata.

In una notte nera ma stellata

giunse da lei una cara fata

che le disse con la bacchetta tesa:

" Vedrai domani che sorpresa! "

La mattina dopo mutina si svegliò

e si sentì strana per un po'.

Poi, con fare inconsueto,

la chiamò Re Alfabeto

che la disse con voce possente:

" Sei giunta finalmente!

Sai cara mutina quali poteri ti ha dato la fatina?

Quelli di trasformare i dolci in duri e potenti e:

o, ai, anno, in possidenti.

E non basta , mia cara letterina, avrai anche il potere

di dare sentimenti e sensazioni a tutte le popolazioni.

La piccola mutina divenne felice e contenta

perché da allora in poi fu più importante

di chi aveva sempre avuto una voce squillante.

Novella Peschi

Per la storia dell'H in fuga di Rodari:

http://www.giannirodari.it/bambini/acca.html

Filastrocca dell’uso dell’H

Mi chiamo “H” e vado a spasso,

con il verbo avere divento possesso.

Di altri verbi sono ausiliare,

con i participi passati mi piace stare.

Capita, però, che bambini distratti, ahimé

ogni tanto si scordino di me.

Capita pure non meno spesso,

che mi portino ai giardini e io rimango perplesso.

Mi piace avere tante sensazioni

ma odio stare nelle disgiunzioni.

Se qualche volta hai dubbi su di me,

fatti due domande e anche tre.

Se per esempio mi metti al passato,

ti accorgerai se hai sbagliato.

Stai attento allora a come mi usi,

Sai perché? A me non piacciono gli abusi.

da http://www.giocoimparocresco.it/h-non-h-problema/

DA http://maestrapaoletta62.blogspot.it/2013/05/la-lettera-h.html

ATTIVITà DELLA MAESTRA ELISA:

La signorina H…….va a sciare…..con il verbo AVERE


http://maestraelisa.blog.tiscali.it/archives/5024?doing_wp_cron

La signorina H
E’ una lettera un po’ speciale
E al mondo non c’è uguale.
E’ discreta e silenziosa
E lavora senza posa.
Se sta davanti è muta
Ma, come, sempre aiuta.
Io HO due amici
Tu HAI tre mici
Maria HA due bambolotti.
Essi Hanno tre orsacchiotti.
Se alla fine la fai stare,
le vocali sa allungare…ah! eh! ih! oh! uh!
Una fame da streghe
Ho visto due streghe fare merenda:
che fame tremenda!
Venti chili di spaghetti lunghi lunghi,
tre sacchi di acciughe con i funghi,
tre oche piene di ghiande
e una porchetta con le unghie.
E senza cucchiaio, coltello e forchetta
Mangiavano in gran fretta.

DA ATUTTOSCUOLA.IT

DA http://www.filastrocche.it/

dal blog Sostengo il sostegno