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SOS Alunno autistico e lettura
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annalisa
Sumat
Maestra Gabriella
logoer
kucy1
FANNY
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SOS Alunno autistico e lettura
ciao sono Fanny un'insegnante di sostegno da molti anni che ha bisogno di qualcuno che l'aiuti ad andare avanti con un bambino autisto che non riesce ancoraa leggere. Grazie a tutti per i consigli..-
Ultima modifica di leterbuck il Dom Set 18, 2011 9:10 pm - modificato 1 volta. (Motivazione : titolo minuscolo)
FANNY- Member
- Numero di messaggi : 11
Data d'iscrizione : 13.09.09
Re: SOS Alunno autistico e lettura
forse ti può servire
SLIDE PRIMA LEZIONE http://www.eugeniomangia.it/Slide%20Prima%20lezione.ppt
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kucy1- Millenium member
- Numero di messaggi : 576
Data d'iscrizione : 25.11.08
Re: SOS Alunno autistico e lettura
grazie tante, ma non era questo ciò che cercavo.
FANNY- Member
- Numero di messaggi : 11
Data d'iscrizione : 13.09.09
Re: SOS Alunno autistico e lettura
logoer ha scritto:ciao fanny
che classe fa il bambino?
ed anche :
riconosce le singole lettere ?
è verbale?
è un autistico ad alto funzionamento?
segue qualche metodo in particolare (teacch, ABA ecc ecc ) ?
Re: SOS Alunno autistico e lettura
Il bambino frequenta la II elementare, riconosce le vocali legate sempre alle immagini e alcune cosonanti legate alle immagini. Ha un grosso disturo del linguaggio, per cui non avendo nel suo bagaglio cognitivo le parole, di solito presento la parola per intero legata all'immagine che lui riconosce. Il suo autismo secondo la mia esperienza è atipico perchè quando siamo in palestra o in giardino sembra un altro bambino, relaziona con i suoi compagni e interagice, anche se a volte vuole vincere sempre lui. Il problema è che i geniori purtroppo non ammettono l'autismo, per loro non esiste proprio. da qualche giorno sto cercando di usare il metodo teacch per strutturargli la giornata, anche se si rifiuta di scrivere perchè dice gli fa male la mano. riesce a copiare tutto anche se gli devo evidenziare il rigo . Sto portando avanti i due caratteri dello stampato, mentre sto cercando di fargli memorizzare il suo nome in corsivo. Ha momenti di chiusura in cui si isola e diventa difficile farlo tornare di qua. se lo rimproveri ti dice scusa, cerco di gratificarlo con qualche caramellina quando porta avanti bene il suo lavoro.I genitori, soprattutto la mamma, nutrono grande speranza in un suo risveglio. avei altro da raccontarti, spero di risentirti, intanto grazie.
FANNY- Member
- Numero di messaggi : 11
Data d'iscrizione : 13.09.09
Re: SOS Alunno autistico e lettura
Ciao Fanny, io inizialmente partirei con un solo carattere per volta, 2 caratteri potrebbero mandarlo in confusione e richiedere una discriminazione grafica che ancora non possiede. Io sono partita con lo stampato maiuscolo, ho presentato le 5 vocali, circa due settimana per lettera, vari esercizi, anche manuali e pratici. Acquisite le vocali sono passata all’introduzione delle consonanti e alla sintesi sillabica, circa 1 settimana a sillaba (ma, me…), vari esercizi anche con cartoncini da incollare sul quaderno ( a quadretti di 1 cm), es. trova ma, me e poi faccio una crocetta nel punto in cui la deve incollare. Dopo le prime 3-4 consonanti ho iniziato a mostrarle le prime parole bisillabiche, mela, mano, ecc. lavoro sempre con disegni o immagini. Es. immagine della mela con la scritta incompleta ..la, deve completarla e scrivere tante volte la parola, oppure leggere e disegnare o altri esercizi simili. Per aiutarla nell’orientamento spaziale ho sempre fatto le cornicette, ora solo la linea di base.
Bisogna avere pazienza, io l’anno scorso non sono riuscita ad introdurre tutte le consonanti ma la cosa importante è che ha compreso il meccanismo della lettura e legge le parole bisillabiche formate dalle sillabe imparate, segue con l’indice e disegna (comprensione significato-significante).
Importanti sono anche i rinforzi, io non uso i primari ma solo i secondari, sociali : i compagni applaudono quando legge correttamente, io le tocco il braccio e le dico brava, ecc.
Spero di esserti stata d’aiuto.
Bisogna avere pazienza, io l’anno scorso non sono riuscita ad introdurre tutte le consonanti ma la cosa importante è che ha compreso il meccanismo della lettura e legge le parole bisillabiche formate dalle sillabe imparate, segue con l’indice e disegna (comprensione significato-significante).
Importanti sono anche i rinforzi, io non uso i primari ma solo i secondari, sociali : i compagni applaudono quando legge correttamente, io le tocco il braccio e le dico brava, ecc.
Spero di esserti stata d’aiuto.
Sumat- Advanced Member
- Numero di messaggi : 123
Data d'iscrizione : 11.09.09
Re: SOS Alunno autistico e lettura
Grazie Sumat per il tuo tempestoso intervento. Ma sia la logopedista che lo segue e anche la mamma insistono molto sulla parola per intero. Io cercherò di far tesoro dei tuoi cosigli. anche perchè le sillabe come me le hai presentate tu io le avevo già fatte. Il problema grosso del bambino e il suo isolamento ed il linguaggio che è incompleto . Mi sento un pò il fiato della mamma sul collo, ma spero di gestire il tutto. continuerò solo con un carattere, vedremo. spero di risentirti presto. E' la prima volta durante la mia carriera che vado un pò nel pallone, ma non sono una che si arrende facilmente. A volte sono solo un pò stanca. Ti saluto e ancora grazie. P.S. spero di poterti aiutare anche io. E' bello poter parlare con qualcuno che condivide il tuo lavoro.
FANNY- Member
- Numero di messaggi : 11
Data d'iscrizione : 13.09.09
Re: SOS Alunno autistico e lettura
Ciao Fanny, sì, non è facile, anch'io ogni tanto ho dei cedimenti ma poi quando guardo negli occhi la bambina mi ricarico e allora mi rimbocco le maniche, nonostante le mille difficoltà (su tutti i fronti). Dai, forza ce la possiamo fare. Grazie, anche per il futuro aiuto.
p.s. Sì, io rimango del parere che due caratteri e presentare parole intere sia troppo, però non ho provato, sono partita con il metodo fono-sillabico e qualche risultato lo sto ottenendo. Un abbraccio.

p.s. Sì, io rimango del parere che due caratteri e presentare parole intere sia troppo, però non ho provato, sono partita con il metodo fono-sillabico e qualche risultato lo sto ottenendo. Un abbraccio.
Sumat- Advanced Member
- Numero di messaggi : 123
Data d'iscrizione : 11.09.09
Re: SOS Alunno autistico e lettura
ciao fanny
ho due considerazioni da fare:
la prima, se vuoi portare avanti l'apprendimento della lettura con un metodo tradizionale (facendo cvapire al bambino il vero meccanismo della lettura e quindi presentando lettere-sillabe-fusione-ecc.)concordo sul fatto che due caratteri contemporaneamente sono troppi. Io dopo molte prove e vari tentativi sono riuscita a far imparare le lettere e le sillabe ad un bambino DGS presentandole come se fossero oggetti..mi spiego:giocavamo con le lettere al gioco del memory,gli mettevo davanti dei cartoncini con le lettere o sillabe e dicevo "dammi A, dammi MA..ecc.",oppure"tieni la T"",giocavamo al gico dell'oca con la tabella costruita su sillabe che dovevano essere pronunciate ad ogni mossa, insomma facevo di tutto per fargli manipolare le lettere proprio come con gli oggetti..questo mi aiutato per la memorizzazione e in un secondo momento abbiamo lavorato tanto per capire il meccanismo di sintesi e quindi la lettura nel vero senso della parola. Questo bambino aveva però un alto funzionamento e la sua difficoltà era solo nel fatto che inizialmente non riusciva in nessun modo a memorizzarle.
-nel caso del tuo bambino probabilmente si sta tentando(mi riferisco all'insistenza della logopedista nel presentagli tutta la parola)di fargli apprendere la lettura direttamente come forma di riconoscimento visivo.
Si by-passa la lettura di tipo focologico e quindi la comprensione del meccanismo di lettura stesso, per arrivare subito ad una memorizzazione della forma visiva dell'intera parola (che anche in questo caso quindi viene riconosciuta al pari di un oggetto o di qualsiasi altra cosa). Questo viene fatto molte volte conbambini autistici partciolarmente abili dal punto di vista della capacità di memoria e riconoscimento visivo ed è un buon metodo poichè presentando l'intera parola associata all'immagine il bambino impara che un nome (mela ad es.)può avere diverse rappresentazioni(la figura del frutto, la scritta "mela").Ho utilizzato questo metodo con buoni risultati costruendo al bambino un vocabolario personale in cui le parole di trovavano suddivise per categorie (ad esempio tutti i cibi,tutte le cose di casa,tutti i vestiti,le azioni,ecc) e presentando ovviamente solo le parole essenziali. In ogni pagina c'era la figura e l'etichetta scritta sotto. Prima di incollarle sul quaderno il bambino imparava le parole con dei gioche tipo tombole in cui lui aveva le carte delle figure e io le parole scritte che di volta in volta venivano poste sopra le figure,prima da me e poi una volta memorizzate da lui. Quando mostrava di aver memorizzato tutte le parole le presentavo senza il supporto della figura ed il bambino era in grado di leggerle poiche le riconosceva in maniera diretta visivamente.
Cerca di capire quale può essere il metodo più adatto senza farti influenzare e senza andare nel pallone,nel lavoro con i bambini autistici è facile sentirsi poco adeguati perchè a volte è necessario fare mille tentativi prima di trovare il canale giusto!quindi non mollare e prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno.
ho due considerazioni da fare:
la prima, se vuoi portare avanti l'apprendimento della lettura con un metodo tradizionale (facendo cvapire al bambino il vero meccanismo della lettura e quindi presentando lettere-sillabe-fusione-ecc.)concordo sul fatto che due caratteri contemporaneamente sono troppi. Io dopo molte prove e vari tentativi sono riuscita a far imparare le lettere e le sillabe ad un bambino DGS presentandole come se fossero oggetti..mi spiego:giocavamo con le lettere al gioco del memory,gli mettevo davanti dei cartoncini con le lettere o sillabe e dicevo "dammi A, dammi MA..ecc.",oppure"tieni la T"",giocavamo al gico dell'oca con la tabella costruita su sillabe che dovevano essere pronunciate ad ogni mossa, insomma facevo di tutto per fargli manipolare le lettere proprio come con gli oggetti..questo mi aiutato per la memorizzazione e in un secondo momento abbiamo lavorato tanto per capire il meccanismo di sintesi e quindi la lettura nel vero senso della parola. Questo bambino aveva però un alto funzionamento e la sua difficoltà era solo nel fatto che inizialmente non riusciva in nessun modo a memorizzarle.
-nel caso del tuo bambino probabilmente si sta tentando(mi riferisco all'insistenza della logopedista nel presentagli tutta la parola)di fargli apprendere la lettura direttamente come forma di riconoscimento visivo.
Si by-passa la lettura di tipo focologico e quindi la comprensione del meccanismo di lettura stesso, per arrivare subito ad una memorizzazione della forma visiva dell'intera parola (che anche in questo caso quindi viene riconosciuta al pari di un oggetto o di qualsiasi altra cosa). Questo viene fatto molte volte conbambini autistici partciolarmente abili dal punto di vista della capacità di memoria e riconoscimento visivo ed è un buon metodo poichè presentando l'intera parola associata all'immagine il bambino impara che un nome (mela ad es.)può avere diverse rappresentazioni(la figura del frutto, la scritta "mela").Ho utilizzato questo metodo con buoni risultati costruendo al bambino un vocabolario personale in cui le parole di trovavano suddivise per categorie (ad esempio tutti i cibi,tutte le cose di casa,tutti i vestiti,le azioni,ecc) e presentando ovviamente solo le parole essenziali. In ogni pagina c'era la figura e l'etichetta scritta sotto. Prima di incollarle sul quaderno il bambino imparava le parole con dei gioche tipo tombole in cui lui aveva le carte delle figure e io le parole scritte che di volta in volta venivano poste sopra le figure,prima da me e poi una volta memorizzate da lui. Quando mostrava di aver memorizzato tutte le parole le presentavo senza il supporto della figura ed il bambino era in grado di leggerle poiche le riconosceva in maniera diretta visivamente.
Cerca di capire quale può essere il metodo più adatto senza farti influenzare e senza andare nel pallone,nel lavoro con i bambini autistici è facile sentirsi poco adeguati perchè a volte è necessario fare mille tentativi prima di trovare il canale giusto!quindi non mollare e prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno.
Re: SOS Alunno autistico e lettura
Gazie Logoer per le tue belle parole, penso che tu sia fantastica. comunque un libro personale lo stavo già costruendo, con parole e immagini che facciamo giornalmente. Proverò ad inserirne altre che riguardano una categria per volta. stamane comunque gli ho presentato delle tessere dove avevo disegnato le immagini a metà che lui doveva comporre e quindi ricostruere la parola. Su ogni metà ho scritto una sillaba e ho presentato parole bisillabe. Il bambino ha eseguito subito il gioco perchè è dotato di una buona memoria visiva, il difficile è mantenerlo un pò più a lungo interessato senza che si chiuda e si isoli. Penso che continuerò così, con un carattere per volta come sto già facendo da giorni, anche se il suo nome continuerà a scriverlo in corsivo. Non sono una che si abbatte facilmente, sono solo molto stanca di questo lavoro che a volte come dici tu mi fà sentire "inadeguata" , ma vado avanti perchè penso che ognuno di questi bambini debba avere una possibilità e se c'è bisogna sfruttarla al massimo. Sono sicura che ci risentiremo senz'altro, intanto dti saluto. A presto.
FANNY- Member
- Numero di messaggi : 11
Data d'iscrizione : 13.09.09
Re: SOS Alunno autistico e lettura
Ciao Fanny!
Anche io con il bambino che ho seguito fino a due anni fa (adesso è in II media), ho applicato il metodo "globale", di presentazione della parola per intero, passando dal concreto all'astratto (disegno).
Dato che il bambino aveva un'ottima memoria visiva, scriveva tutta la parola e poi gliela facevo leggere (facendo attenzione ai gruppi consonantici in cui aveva più difficoltà ).
le parole eranno raggruppate in grandi aree (cibo, oggetti scolastici, animali , colori e così via).
Dopo un anno di arricchimento del lessico, l'anno successivo abbiamo iniziato a combinare assieme ai termini , dei verbi e degli aggettivi , passandos empre dal concreto all'astratto.
Si è arrivati così a fargli scrivere delle frasi , che leggeva e che capiva di significato.
Essendo un bambino non verbale ( se si esclude quando gli si chiedeva di leggere), quando dettavo una frase o doveva leggere un piccolo testo, mi disegnava gli elementi.
In questo modo svolgeva anche problemi di matematica ( sulle addizioni e sottrazioni entro il 40).
Anche io con il bambino che ho seguito fino a due anni fa (adesso è in II media), ho applicato il metodo "globale", di presentazione della parola per intero, passando dal concreto all'astratto (disegno).
Dato che il bambino aveva un'ottima memoria visiva, scriveva tutta la parola e poi gliela facevo leggere (facendo attenzione ai gruppi consonantici in cui aveva più difficoltà ).
le parole eranno raggruppate in grandi aree (cibo, oggetti scolastici, animali , colori e così via).
Dopo un anno di arricchimento del lessico, l'anno successivo abbiamo iniziato a combinare assieme ai termini , dei verbi e degli aggettivi , passandos empre dal concreto all'astratto.
Si è arrivati così a fargli scrivere delle frasi , che leggeva e che capiva di significato.
Essendo un bambino non verbale ( se si esclude quando gli si chiedeva di leggere), quando dettavo una frase o doveva leggere un piccolo testo, mi disegnava gli elementi.
In questo modo svolgeva anche problemi di matematica ( sulle addizioni e sottrazioni entro il 40).
Re: SOS Alunno autistico e lettura
Salve a tutti! Vorrei chiedervi un consiglio: l'alunno autistico che seguo sa leggere ma lo fa "cantilenando" e con voce in falsetto, cosa posso fare?
annalisa- Member
- Numero di messaggi : 62
Data d'iscrizione : 11.10.09
Re: SOS Alunno autistico e lettura
da quanto tempo legge? è verbale? se sì, in che modo parla, con la stessa intonazione? comprende ciò che legge? scusa le domande, ma servono per inquadrare meglio la situazione..

guardian angel- Millenium member
- Numero di messaggi : 3720
Data d'iscrizione : 29.09.10
Località : Toscana
Re: SOS Alunno autistico e lettura
Grazie leterbuck! Ora ti spiego meglio: è verbale ma parla per lo più in falsetto, con ecolalie, stereotipie, ... Comprende testi semplici, brevi e non ambigui.
annalisa- Member
- Numero di messaggi : 62
Data d'iscrizione : 11.10.09
Re: SOS Alunno autistico e lettura
ah... dimenticavo: legge ormai da qualche anno.
annalisa- Member
- Numero di messaggi : 62
Data d'iscrizione : 11.10.09
Re: SOS Alunno autistico e lettura
annalisa ha scritto:ah... dimenticavo: legge ormai da qualche anno.
.. la voce 'in falsetto' la emettono anche alunni che ho conosciuto con problemi di linguaggio.. andrebbe rieducata la voce e l'impostazione dei suoni prima di intervenire sulla lettura..



guardian angel- Millenium member
- Numero di messaggi : 3720
Data d'iscrizione : 29.09.10
Località : Toscana
bambino autistico- Lettura quale metodo?
Ciao a tutte,
seguo un bambino autistico in prima elementare, con problemi di espressione del linguaggio: parla ma si capisce molto poco quello che dice. Sa scrivere e riconoscere le singole lettere, ma non le sa pronunciare bene..spesso anche provando a ripeterle dopo che gliele pronuncio mi dice una lettera completamente diversa.
Ora sto lavorando sulle sillabe, ma non vedo molti progressi e la mamma ha iniziato a starmi con il fiato sul collo per la stessa ragione. A breve avrò nuovo incontro con logopedista.
Mi date un consiglio? Sbaglio a lavorare sulle sillabe?? E se no...mi date idee? Partire dal concreto ok...foto o oggetti concreti..per poi passare alle immagini, abbinare poi cartellino con la parola e infine lasciare solo la parola....dovrebbe essere questa la sequenza giusta, no???
Secondo voi, posso abbinare più immagini-oggetto ad una stessa sillaba? esempio: PA posso abbinare PAPA', PANE e altre paroline che iniziano con la stessa sillaba oppure è troppo??? Mi limito alle parole piane e bisillabe?? Perché con alcune sillabe trovare parole bisillabe è un'impresa!!! Ho tanti dubbiiiiiiiii!!!
e' la prima volta che seguo un bambino autistico.
Mi date una mano??
Grazie a tutte
seguo un bambino autistico in prima elementare, con problemi di espressione del linguaggio: parla ma si capisce molto poco quello che dice. Sa scrivere e riconoscere le singole lettere, ma non le sa pronunciare bene..spesso anche provando a ripeterle dopo che gliele pronuncio mi dice una lettera completamente diversa.
Ora sto lavorando sulle sillabe, ma non vedo molti progressi e la mamma ha iniziato a starmi con il fiato sul collo per la stessa ragione. A breve avrò nuovo incontro con logopedista.
Mi date un consiglio? Sbaglio a lavorare sulle sillabe?? E se no...mi date idee? Partire dal concreto ok...foto o oggetti concreti..per poi passare alle immagini, abbinare poi cartellino con la parola e infine lasciare solo la parola....dovrebbe essere questa la sequenza giusta, no???
Secondo voi, posso abbinare più immagini-oggetto ad una stessa sillaba? esempio: PA posso abbinare PAPA', PANE e altre paroline che iniziano con la stessa sillaba oppure è troppo??? Mi limito alle parole piane e bisillabe?? Perché con alcune sillabe trovare parole bisillabe è un'impresa!!! Ho tanti dubbiiiiiiiii!!!

Mi date una mano??

Grazie a tutte
Ultima modifica di guardian angel il Ven Apr 05, 2013 3:09 pm - modificato 1 volta. (Motivazione : unito post a questo thread)
Re: SOS Alunno autistico e lettura
.. provo a risponderti, ma solo in parte, perchè i nostri interventi andrebbero effettuati sempre di pari passo e in accordo con altri interventi più specialistici come sono, ad esempio, quelli logopedici..
Nel tuo caso, quindi, ti consiglio di parlare al più presto con la logopedista e concordare con lei che tipo di intervento adottare con il bambino.. se la logopedista, solo per fare un esempio, lavora con il bambino sul linguaggio verbale, potrebbe (e dovrebbe) comunicarti intanto il metodo che segue (se fonematico, sillabico, globale, altro) e attraverso quali mezzi (carte tematiche, lettere mobili, immagini e lettura-scrittura di semplici parole, PECS, CAA, oppure se utilizza dei software specifici, ecc ecc.. ).
In tal modo tu a scuola saresti in grado di strutturare un percorso che si aggancia e che approfondisce questi apprendimenti.. il come lo stabilisci tu didatticamente: ma i contenuti sono quelli..
Ci sono altri aspetti delle problematiche dei nostri alunni che non devono essere tralasciati: il bambino è impiantato, oppure, è in grado di riconoscere i fonemi perchè, al contrario, sente bene? quali sono le principali difficoltà, è non-verbale rieducato in parte? è disprassico, quindi mostra difficoltà anche nella scrittura? se, come accade spesso, ha delle buone potenzialità in campo recettivo-visivo, potresti proporre una semplice lettura di immagini; ci sono un'infinità di attività da poter svolgere e tutte molto valide.. tutto sta nell'avere ben chiari gli obiettivi didattici ed educativi che vogliamo raggiungere.. sono tutti particolari importanti per approntare una giusta programmazione.. la quale programmazione, comunque, fa sempre riferimento al piano educativo che avete progettato tutti insieme a inizio anno..
La difficoltà, quando si lavora con questi alunni, sta nel dover costruire su misura degli apprendimenti; non esiste un percorso pre-costituito, ma in qualche modo ce lo dobbiamo strutturare da noi>(e con pochi mezzi a disposizione): sono certa, però, che qualunque genitore ci accompagna in questa ricerca, comprende benissimo questi aspetti, perchè sono le stesse difficoltà che i genitori incontrano a casa, quando devono veicolare un qualsiasi insegnamento ai loro figli..
è necessario, voglio dire, che tra voi ci sia sempre dialogo e collaborazione..
Nel tuo caso, quindi, ti consiglio di parlare al più presto con la logopedista e concordare con lei che tipo di intervento adottare con il bambino.. se la logopedista, solo per fare un esempio, lavora con il bambino sul linguaggio verbale, potrebbe (e dovrebbe) comunicarti intanto il metodo che segue (se fonematico, sillabico, globale, altro) e attraverso quali mezzi (carte tematiche, lettere mobili, immagini e lettura-scrittura di semplici parole, PECS, CAA, oppure se utilizza dei software specifici, ecc ecc.. ).
In tal modo tu a scuola saresti in grado di strutturare un percorso che si aggancia e che approfondisce questi apprendimenti.. il come lo stabilisci tu didatticamente: ma i contenuti sono quelli..
Ci sono altri aspetti delle problematiche dei nostri alunni che non devono essere tralasciati: il bambino è impiantato, oppure, è in grado di riconoscere i fonemi perchè, al contrario, sente bene? quali sono le principali difficoltà, è non-verbale rieducato in parte? è disprassico, quindi mostra difficoltà anche nella scrittura? se, come accade spesso, ha delle buone potenzialità in campo recettivo-visivo, potresti proporre una semplice lettura di immagini; ci sono un'infinità di attività da poter svolgere e tutte molto valide.. tutto sta nell'avere ben chiari gli obiettivi didattici ed educativi che vogliamo raggiungere.. sono tutti particolari importanti per approntare una giusta programmazione.. la quale programmazione, comunque, fa sempre riferimento al piano educativo che avete progettato tutti insieme a inizio anno..
La difficoltà, quando si lavora con questi alunni, sta nel dover costruire su misura degli apprendimenti; non esiste un percorso pre-costituito, ma in qualche modo ce lo dobbiamo strutturare da noi>(e con pochi mezzi a disposizione): sono certa, però, che qualunque genitore ci accompagna in questa ricerca, comprende benissimo questi aspetti, perchè sono le stesse difficoltà che i genitori incontrano a casa, quando devono veicolare un qualsiasi insegnamento ai loro figli..


guardian angel- Millenium member
- Numero di messaggi : 3720
Data d'iscrizione : 29.09.10
Località : Toscana
Re: SOS Alunno autistico e lettura
ragazze mi aggancio qui sperando che qualcuna possa ripondere anche a me....dunque io seguo da settembre un bimbo autistico di 7 anni che frequenta la prima elementare...siamo in due a seguirlo, io per 10 ore e un'altra insegnante per 12...quest'ultima però tende a non fare nulla per cui mi ritrovo sola a gestire le difficoltà...il bimbo è grave...non parla, fa solo versi, sembra non interessarsi a nulla...a scuola tende a mettere in atto solo una stereotipia in modo ossessivo: scarabocchia fogli coi pennarelli in modo frenetico e senza senso...poi strappa i foglietti e li arrotola...fa questo con l'altra insegnante e con gli aec....quando ci sono io non lo fa perchè io non glielo permetto: con me fa esercizi di pregrafismo, pittura, e qualche lavoretto manuale..sempre forzato, ogni volta è una lotta...si morde la mano, piange...l'unica cosa che gli dà sollievo è vedere video (teletubbies, baby-einstain)...abbiamo questa routine: lavora con me, poi per premio, vede un video..basta, stop, nulla più...ho provato tutti i metodi letti qui per la letto-scrittura...tutti!! fatto mille materiali: lettere su cartoncino, immagini, schede personalizzate...ma nulla lui non è interessato a nulla, fa tutto forzatamente in modo meccanico perchè costretto...poi non parlando non so proprio quanto capisca...per es :gli chiedo prendimi la letterina A, poi la E ecc...ma lui nemmeno le guarda...gli ho fatto il cartellone delle attività che fa durante il giorno con tante foto attacca stacca...nulla, mai guardate...è chiusissimo, fosse per lui non farebbe nulla se non giocare coi suoi foglietti...e siamo ad aprile, la mamma si aspetta il miracolo ed io non so più che fare....sono incapace io o lui troppo grave??
ho parlato coi terapisti ma più che dirmi che in affetti è grave e di continuare così non hanno fatto...
qualche consiglio??
ho parlato coi terapisti ma più che dirmi che in affetti è grave e di continuare così non hanno fatto...
qualche consiglio??
speranza73- Member
- Numero di messaggi : 15
Data d'iscrizione : 05.10.12
Re: SOS Alunno autistico e lettura
speranza73 ha scritto: la mamma si aspetta il miracolo ed io non so più che fare....
prima di risponderti, però.. devo esprimerti il mio rammarico per queste parole: le considerazioni troppo personali e dirette, in un forum pubblico quale siamo, sarebbe meglio tenersele per sè e semmai provare a rielaborarne i contenuti; se vogliamo aprire un argomento su questo tema, c'è il forum 'valvola di sfogo' e si può chiedere lì un confronto; in questo thread si sta cercando di capire come poter aiutare i nostri alunni ad imparare la letto.scrittura..

.. detto questo, se l'argomento che ti interessa sviluppare è quello in oggetto, mi sento di dirti che, così come ti hanno risposto gli specialisti, che conoscono il caso e che forse ci lavorano con continuità, stai portando avanti i giusti obiettivi e quindi puoi continuare a lavorare come stai facendo.. tutto dipende e fa riferimento, sempre e comunque, al PEI.
..approfitto per ricordare che i risultati (educativi e didattici) non sono quasi mai immediati e definitivi con questi bambini e che, come infinite volte abbiamo scritto, necessitano di interventi unitari e coerenti: se tu lavori con certe modalità e secondo determinati obiettivi, diversi da altri colleghi, dalla famiglia, dagli operatori che sono vicini al bambino, e da chiunque altro, rimarranno interventi circoscritti al tuo operato, non generalizzabili..
..se lo ritieni opportuno, potresti sensibilizzare in qualche modo tutti gli altri operatori ed organizzare insieme con le varie parti interventi più sistematici e strutturati su misura per le esigenze del bambino, che è ancora piccolo e quindi sarà in grado di affrontare meglio di bambini più grandi gli apprendimenti..
guardian angel- Millenium member
- Numero di messaggi : 3720
Data d'iscrizione : 29.09.10
Località : Toscana
Re: SOS Alunno autistico e lettura
grazie mille..
mi scuso per la mia considerazione...che a ben vedere, deriva più da un mio senso di inadeguatezza che da altro...
con gli altri operatori ho provato a parlare ma gli aec più di tanto non intervengono e l'altra insegnante non ha il titolo del sostegno, in più ha paura di lui perchè si morde e a volte è aggressivo...ho provato a fare delle cose insieme a lei, a lasciarle del materiale ma demorde subito...
cmq, dunque faccio bene a continuare così? nel senso che io sto usando delle schede strutturate che una mia collega ha usato con alunno sordo che piano piano a imparato a leggere: partono dalle vocali e poi dalle consonanti p-m-l-r ecc...ci sono figure in cui è spiegata la posizione della bocca per la corretta pronuncia, la posizione motoria...ogni lettera, sillaba o parolina è accompagnata da disegni carini...si struttura sempre nello stesso modo e ci sono anche es di riepilogo...io faccio 'COME SE' capisse, vado avanti, anche se non so proprio se mi comprende...
mi scuso per la mia considerazione...che a ben vedere, deriva più da un mio senso di inadeguatezza che da altro...
con gli altri operatori ho provato a parlare ma gli aec più di tanto non intervengono e l'altra insegnante non ha il titolo del sostegno, in più ha paura di lui perchè si morde e a volte è aggressivo...ho provato a fare delle cose insieme a lei, a lasciarle del materiale ma demorde subito...
cmq, dunque faccio bene a continuare così? nel senso che io sto usando delle schede strutturate che una mia collega ha usato con alunno sordo che piano piano a imparato a leggere: partono dalle vocali e poi dalle consonanti p-m-l-r ecc...ci sono figure in cui è spiegata la posizione della bocca per la corretta pronuncia, la posizione motoria...ogni lettera, sillaba o parolina è accompagnata da disegni carini...si struttura sempre nello stesso modo e ci sono anche es di riepilogo...io faccio 'COME SE' capisse, vado avanti, anche se non so proprio se mi comprende...
speranza73- Member
- Numero di messaggi : 15
Data d'iscrizione : 05.10.12
Re: SOS Alunno autistico e lettura
speranza73 ha scritto:grazie mille..
mi scuso per la mia considerazione...che a ben vedere, deriva più da un mio senso di inadeguatezza che da altro...
con gli altri operatori ho provato a parlare ma gli aec più di tanto non intervengono e l'altra insegnante non ha il titolo del sostegno, in più ha paura di lui perchè si morde e a volte è aggressivo...ho provato a fare delle cose insieme a lei, a lasciarle del materiale ma demorde subito...
cmq, dunque faccio bene a continuare così? nel senso che io sto usando delle schede strutturate che una mia collega ha usato con alunno sordo che piano piano a imparato a leggere: partono dalle vocali e poi dalle consonanti p-m-l-r ecc...ci sono figure in cui è spiegata la posizione della bocca per la corretta pronuncia, la posizione motoria...ogni lettera, sillaba o parolina è accompagnata da disegni carini...si struttura sempre nello stesso modo e ci sono anche es di riepilogo...io faccio 'COME SE' capisse, vado avanti, anche se non so proprio se mi comprende...
..penso che tu stia lavorando nella giusta direzione se, come scrivi, hai tentato in questi mesi di fornire tutti gli stimoli didattici possibili, finalizzati alla conoscenza dei fonemi..

.. molto dipende anche dalle esperienze didattiche precedenti del bambino e, come ho già scritto, da che tipo di terapie logopediche ecc. segue al momento..

.. gli atteggiamenti oppositivi e provocatori di risposta penso che siano abbastanza
comuni nei bambini autistici, piccoli e non ancora scolarizzati.. e con tutta probabilità i frutti del tuo operato di quest'anno saranno maggiormente visibili e tangibili il prossimo; c'è da augurarsi che tu possa avere la continuità didattica e proseguire quindi nel tuo lavoro..
... in bocca al lupo e fai sapere come va, ciao!

guardian angel- Millenium member
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Data d'iscrizione : 29.09.10
Località : Toscana
Re: SOS Alunno autistico e lettura
salve volevo aggiornare la situazione..
la situazione col mio bimbo autistico che chiamerò G. procede senza grosse novità...il mio cruccio è: come faccio a insegnargli a leggere se non parla ma fa solo versi? continuon a procedere nel presentargli le lettere, associarle al fonema scritto, fatto su cartoncino in rilievo e con varie tecniche manuali: con la pasta, con das, ecc ecc...ma come ripeto, esegue tutto perchèn costretto non sembra per nulla interessato..neanche un pò incuriosito...ora dovrei passare a insegnare le sillabe e poi le prime paroline piane (sempre coi metodi suggeriti qui)...ma so già che farà tutto in modo meccanico e non saprò se avrà compreso...ha senso continuare secondo voi?
con la scrittura non va tanto meglio ma non voglio andare fuori tema magari di questo parlerò in altra sede..
mi piacerebbe avere qualche parere o esperienze con autistici non verbali...
la situazione col mio bimbo autistico che chiamerò G. procede senza grosse novità...il mio cruccio è: come faccio a insegnargli a leggere se non parla ma fa solo versi? continuon a procedere nel presentargli le lettere, associarle al fonema scritto, fatto su cartoncino in rilievo e con varie tecniche manuali: con la pasta, con das, ecc ecc...ma come ripeto, esegue tutto perchèn costretto non sembra per nulla interessato..neanche un pò incuriosito...ora dovrei passare a insegnare le sillabe e poi le prime paroline piane (sempre coi metodi suggeriti qui)...ma so già che farà tutto in modo meccanico e non saprò se avrà compreso...ha senso continuare secondo voi?
con la scrittura non va tanto meglio ma non voglio andare fuori tema magari di questo parlerò in altra sede..
mi piacerebbe avere qualche parere o esperienze con autistici non verbali...
speranza73- Member
- Numero di messaggi : 15
Data d'iscrizione : 05.10.12
Re: SOS Alunno autistico e lettura
speranza73 ha scritto:salve volevo aggiornare la situazione..
la situazione col mio bimbo autistico che chiamerò G. procede senza grosse novità...il mio cruccio è: come faccio a insegnargli a leggere se non parla ma fa solo versi? ........
.. hai mai parlato con gli specialisti che lo seguono? se sì, cosa ne pensano? che terapia segue e come comunica al di fuori dell'ambiente scolastico?
guardian angel- Millenium member
- Numero di messaggi : 3720
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