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BAMBINO TERRORIZZATO: PAURA DELL'ABBANDONO DEI GENITORI
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BAMBINO TERRORIZZATO: PAURA DELL'ABBANDONO DEI GENITORI
Nella scuola , vari anni fa abbiamo avuto una bambina che aveva il terrore di perdere i genitori, io e l'insegnante di italiano abbiamo iniziato la lettura di storie sulle paure, cercando di socializzare tutte le paure del gruppo-classe e cercando assieme di trovare i rimedi per superare le nostre paure.
Il genere elettivamente più adatto è di sicuro la fiaba. Va benissimo la fiaba classica, la fiaba tradizionale e anche la fiaba moderna. Lì ci sono gli ingredienti necessari a procurare ai suoi bambini in gruppo tanti spaventi protetti. Che se ripetuti, stando al caldo, al sicuro, non potranno che imprimersi con brividi, meraviglie, da accumulare, ripetere, per il proprio piacere, per il piacere successivo, una volta imparata la storia, di raccontare e spaventare altri. In un tranquillo controllo della propria paura. In un approvvigionarsi di esperienze e cultura.
Qualche suggerimento bibliografico che potrà servire.
Conta e racconta. Narrazione, teatro, musica, gioco. Da “Lo Cunto de li cunti” di Giovan Battista Basile. A cura di Manuela De Luca, Grazia Zanotti Cavazzoni, Cecilia Avallone, Ferv, 2002 (Scintille).
Mostri e paure nella letteratura per l’infanzia di ieri e di oggi, Le Monnier, 2002.
Le più belle fiabe di Jacob e Wilhelm Grimm, narrate da Saviour Pirotta, illustrate da Emma Chichester Clark, Mondadori, 2002.
Roberto Piumini, Il diavolo al mulino, illustrazioni di Serena Riglietti, Emme Edizioni (“Storie di paura”), 2001. (Anche le altre storie della collezione).
Era una notte buia e tempestosa, a cura di Arnhild Kantelhardt, illustrazioni di Jutta Bauer, Einaudi Ragazzi, 2002
Il genere elettivamente più adatto è di sicuro la fiaba. Va benissimo la fiaba classica, la fiaba tradizionale e anche la fiaba moderna. Lì ci sono gli ingredienti necessari a procurare ai suoi bambini in gruppo tanti spaventi protetti. Che se ripetuti, stando al caldo, al sicuro, non potranno che imprimersi con brividi, meraviglie, da accumulare, ripetere, per il proprio piacere, per il piacere successivo, una volta imparata la storia, di raccontare e spaventare altri. In un tranquillo controllo della propria paura. In un approvvigionarsi di esperienze e cultura.
Qualche suggerimento bibliografico che potrà servire.
Conta e racconta. Narrazione, teatro, musica, gioco. Da “Lo Cunto de li cunti” di Giovan Battista Basile. A cura di Manuela De Luca, Grazia Zanotti Cavazzoni, Cecilia Avallone, Ferv, 2002 (Scintille).
Mostri e paure nella letteratura per l’infanzia di ieri e di oggi, Le Monnier, 2002.
Le più belle fiabe di Jacob e Wilhelm Grimm, narrate da Saviour Pirotta, illustrate da Emma Chichester Clark, Mondadori, 2002.
Roberto Piumini, Il diavolo al mulino, illustrazioni di Serena Riglietti, Emme Edizioni (“Storie di paura”), 2001. (Anche le altre storie della collezione).
Era una notte buia e tempestosa, a cura di Arnhild Kantelhardt, illustrazioni di Jutta Bauer, Einaudi Ragazzi, 2002
Ultima modifica di Maestra Gabriella il Dom Dic 11, 2011 8:08 pm - modificato 1 volta.
Re: BAMBINO TERRORIZZATO: PAURA DELL'ABBANDONO DEI GENITORI
ALCUNI LIBRI DELLA ERICKSON CHE POTREBBERO ESSERE UTILI:

Anche gli orchi hanno paura
Una storia per insegnare ai bambini ad affrontare le proprie paure
Raccontata direttamente da due fratelli, un orchetto e un’orchetta, questa storia presenta le divertenti avventure della famiglia De Orchis che mostra al lettore le proprie paure, facilmente riconducibili a quelle più ricorrenti tra gli umani, sia bambini che adulti.
Condividere le proprie emozioni negative non è mai facile, in particolare non lo è parlare con i bambini e i ragazzi di ciò che li spaventa e li angoscia, e l’approccio diretto al problema non è certo quello più efficace. Proprio la narrazione permette invece di avvicinarsi con delicatezza al mondo emotivo dei più piccoli e di aiutarli a esprimersi, offrendo parecchi spunti di riflessione su come molte volte sia possibile superare le proprie paure con facilità, soprattutto se si decide di condividerle, proprio come fanno gli «orchi fifoni».

Aiutare i bambini... a superare ansie o ossessioni
Attività psicoeducative con il supporto di una favola
Vi sono bambini che percepiscono il mondo esterno come insicuro, instabile, ondeggiante e minaccioso, riflesso di un disordine emotivo interiore e di un’incapacità reale di affrontare serenamente le difficoltà della vita quotidiana, fino a coltivare paure e ansie paralizzanti. Viceversa, vi sono bambini che interiorizzano un mondo statico, ordinato e rigoroso, fatto di norme, divieti e autorità, che generano apatia, passività, demotivazione, fino alla manifestazione di rituali ossessivi. In entrambi i casi siamo in presenza di emozioni e bisogni affettivi repressi o inibiti perché è stata negata loro una vitale possibilità di esprimersi in libertà, una presenza adulta rassicurante, fisicamente presente e stimolante.
Seguendo le tracce di Willy, che vive in una casa in cui tutto trema e ondeggia, e Joe, circondato da linee rette, ambienti ordinati e forme geometricamente perfette, è possibile accompagnare i bambini in un mondo diverso, a portata di desiderio, dove ritrovare serenità, tenerezza e protezione, e allo stesso tempo spazi di gioco e di sperimentazione creativa, luoghi in cui liberare fantasia e immaginazione, e ritrovare il proprio Sé autentico.
Il libro presenta una guida introduttiva, di aiuto nella lettura della favola e nella comprensione del suo valore terapeutico, rivolta ai genitori, ma anche a educatori, insegnanti, psicologi e quanti incontrano bambini che hanno difficoltà a esprimere le proprie emozioni.

Anche gli orchi hanno paura
Una storia per insegnare ai bambini ad affrontare le proprie paure
Raccontata direttamente da due fratelli, un orchetto e un’orchetta, questa storia presenta le divertenti avventure della famiglia De Orchis che mostra al lettore le proprie paure, facilmente riconducibili a quelle più ricorrenti tra gli umani, sia bambini che adulti.
Condividere le proprie emozioni negative non è mai facile, in particolare non lo è parlare con i bambini e i ragazzi di ciò che li spaventa e li angoscia, e l’approccio diretto al problema non è certo quello più efficace. Proprio la narrazione permette invece di avvicinarsi con delicatezza al mondo emotivo dei più piccoli e di aiutarli a esprimersi, offrendo parecchi spunti di riflessione su come molte volte sia possibile superare le proprie paure con facilità, soprattutto se si decide di condividerle, proprio come fanno gli «orchi fifoni».

Aiutare i bambini... a superare ansie o ossessioni
Attività psicoeducative con il supporto di una favola
Vi sono bambini che percepiscono il mondo esterno come insicuro, instabile, ondeggiante e minaccioso, riflesso di un disordine emotivo interiore e di un’incapacità reale di affrontare serenamente le difficoltà della vita quotidiana, fino a coltivare paure e ansie paralizzanti. Viceversa, vi sono bambini che interiorizzano un mondo statico, ordinato e rigoroso, fatto di norme, divieti e autorità, che generano apatia, passività, demotivazione, fino alla manifestazione di rituali ossessivi. In entrambi i casi siamo in presenza di emozioni e bisogni affettivi repressi o inibiti perché è stata negata loro una vitale possibilità di esprimersi in libertà, una presenza adulta rassicurante, fisicamente presente e stimolante.
Seguendo le tracce di Willy, che vive in una casa in cui tutto trema e ondeggia, e Joe, circondato da linee rette, ambienti ordinati e forme geometricamente perfette, è possibile accompagnare i bambini in un mondo diverso, a portata di desiderio, dove ritrovare serenità, tenerezza e protezione, e allo stesso tempo spazi di gioco e di sperimentazione creativa, luoghi in cui liberare fantasia e immaginazione, e ritrovare il proprio Sé autentico.
Il libro presenta una guida introduttiva, di aiuto nella lettura della favola e nella comprensione del suo valore terapeutico, rivolta ai genitori, ma anche a educatori, insegnanti, psicologi e quanti incontrano bambini che hanno difficoltà a esprimere le proprie emozioni.
Re: BAMBINO TERRORIZZATO: PAURA DELL'ABBANDONO DEI GENITORI
Aiutare i bambini… che hanno paura. Attività psicoeducative con il supporto di una favola

Sono tanti i bambini pieni di paure e inquietudini, assaliti da ansie e incubi, che si sentono soli e preferiscono cercare di rifugiarsi nel silenzio piuttosto che confessare il loro disagio, perché pensano che nessuno (soprattutto gli adulti, proprio coloro che dovrebbero proteggerli e rassicurarli) sia in grado di capirli.Questo libro è una guida per genitori, educatori, insegnanti, psicologi e quanti incontrano bambini che hanno bisogno di essere liberati dalle loro paure. Nella parte teorica l’autrice descrive i processi psicologici che portano i bambini ad avere paura, e fornisce pratici suggerimenti su come aiutarli a superare questo problema prima di tutto parlandone con gli adulti.
Per realizzare concretamente il programma proposto nella parte teorica, al volume è allegata una favola, ricca di illustrazioni che permettono anche ai più piccoli di seguire la vicenda; leggendola da solo o con un adulto, il bambino potrà vedere le sue ansie da una prospettiva diversa e riuscire ad affrontarle e risolverle.Questo è il primo di una serie di otto volumi (con otto favole annesse), in corso di pubblicazione per le Edizioni Erickson, che aiuteranno i bambini a superare problemi emotivi come la rabbia, l’incapacità di sognare e nutrire speranze, i lutti, l’ansia, le ossessioni, il bullismo, una bassa autostima, ecc.
Contenuti
- Introduzione
- A chi potrebbe servire questo libro?
- La vita di un bambino pieno di paure
- Perché alcuni bambini assumono un atteggiamento pauroso nei confronti della vita
- Le cose da dire e i modi di essere con un bambino spaventato
- Aiutare i bambini a parlare delle loro paure e a superarle - L’ipotesi di un counseling o di una psicoterapia per i bambini spaventati
Rivolto a: Genitori, educatori, insegnanti, psicologi e bambini fino ai 10

Sono tanti i bambini pieni di paure e inquietudini, assaliti da ansie e incubi, che si sentono soli e preferiscono cercare di rifugiarsi nel silenzio piuttosto che confessare il loro disagio, perché pensano che nessuno (soprattutto gli adulti, proprio coloro che dovrebbero proteggerli e rassicurarli) sia in grado di capirli.Questo libro è una guida per genitori, educatori, insegnanti, psicologi e quanti incontrano bambini che hanno bisogno di essere liberati dalle loro paure. Nella parte teorica l’autrice descrive i processi psicologici che portano i bambini ad avere paura, e fornisce pratici suggerimenti su come aiutarli a superare questo problema prima di tutto parlandone con gli adulti.
Per realizzare concretamente il programma proposto nella parte teorica, al volume è allegata una favola, ricca di illustrazioni che permettono anche ai più piccoli di seguire la vicenda; leggendola da solo o con un adulto, il bambino potrà vedere le sue ansie da una prospettiva diversa e riuscire ad affrontarle e risolverle.Questo è il primo di una serie di otto volumi (con otto favole annesse), in corso di pubblicazione per le Edizioni Erickson, che aiuteranno i bambini a superare problemi emotivi come la rabbia, l’incapacità di sognare e nutrire speranze, i lutti, l’ansia, le ossessioni, il bullismo, una bassa autostima, ecc.
Contenuti
- Introduzione
- A chi potrebbe servire questo libro?
- La vita di un bambino pieno di paure
- Perché alcuni bambini assumono un atteggiamento pauroso nei confronti della vita
- Le cose da dire e i modi di essere con un bambino spaventato
- Aiutare i bambini a parlare delle loro paure e a superarle - L’ipotesi di un counseling o di una psicoterapia per i bambini spaventati
Rivolto a: Genitori, educatori, insegnanti, psicologi e bambini fino ai 10
Re: BAMBINO TERRORIZZATO: PAURA DELL'ABBANDONO DEI GENITORI

Ciripò, Lilli, Rataplan e altri animali paurosi
Favole per aiutare i bambini a vincere le ansie più comuni
Crescendo il bambino si trova di fronte a una quantità enorme di problemi e incognite a cui spesso non sa rispondere. Non riesce a capire che sua madre non intende abbandonarlo quando se ne va a fare la spesa e lo affida a un’altra persona, né può capire che è assurdo avere paura dei lupi, visto che oggi sono quasi del tutto scomparsi. Ha bisogno di avere risposte rassicuranti, più adeguate alla sua capacità di comprensione, e di trovare ai suoi interrogativi soluzioni che non possono essere quelle razionali, perché il suo mondo è fantastico, la sua realtà immaginativa. Risponde a queste esigenze la fiaba, che con il suo mondo incantato, con simboli e metafore parla il linguaggio del bambino, lo incoraggia e gli dà speranza soprattutto quando nel finale il bene vince sul male. Le storie che vengono qui proposte sono storie fantastiche di animali, costruite tenendo conto delle paure che il bambino incontra durante la crescita: la gelosia, la vergogna di essere presi in giro, lo smarrimento nel trovarsi lontani da casa, sentirsi piccoli e inadeguati, ecc. Leggendo (da solo o con i genitori) queste storie, il bambino potrà riconoscere le sue preoccupazioni e superarle, facendo leva sulla fiducia che ci sarà sempre una soluzione.

Le 7 paure di Ciripò
Il gatto fifone-coraggioso che aiuta i bambini con le favole
Le favole di questo libro hanno per protagonista Ciripò, il gatto fifone-coraggioso che avevamo conosciuto in Ciripò, Lilli, Rataplan e altri animali paurosi. In queste nuove avventure il piccolo gatto si trova a dover affrontare le paure che quotidianamente vivono i bambini durante il loro percorso evolutivo: la paura di crescere, la paura che i genitori si separino, la paura della scuola, la paura di fare brutti sogni, la paura del distacco, del diverso e quella di non essere accettati. Gli autori, psicoterapeuti dell’età evolutiva, hanno scelto di affrontare questi temi attraverso le favole, perché queste riescono a rispondere in modo semplice e immediato agli interrogativi che i bambini si pongono, mostrando loro in modo fantastico la strada che stanno percorrendo, gli ostacoli e le difficoltà che possono incontrare. Identificandosi con il protagonista il bambino prende contatto con le sue preoccupazioni e le sue paure, con le sue insicurezze e le sue ansie comprendendo però che vi sono soluzioni anche quando le speranze sembrano non esserci, che gli ostacoli si superano e che alla fine ce la può fare.
Ultima modifica di gabnanni il Mer Nov 26, 2008 5:54 am - modificato 1 volta.
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Re: BAMBINO TERRORIZZATO: PAURA DELL'ABBANDONO DEI GENITORI
Non l'ho letto, ma mi intriga...

Il Bambino Lasciato Solo
Favole per momenti difficili di Alba Marcoli
Mondadori - maggio 2007
La vita di ognuno di noi - da bambino come da adulto - è un susseguirsi continuo di momenti meravigliosi e sereni e di attimi di sconforto, di paura, di incertezza, di angoscia. E proprio quando vorremmo aiutare qualcuno - che si tratti di bambini o di adulti (e nei momenti davvero ardui accade spesso che dentro a noi adulti risuoni la voce smarrita della nostra parte 'bambina') - ci rendiamo conto di quanto sia terribilmente difficile trovare le parole e le modalità giuste: quelle capaci di essere davvero utili, di sostegno.
Frasi come "Non prendertela, passerà!" oppure "Se io fossi in te farei così..." oppure ancora "Dovresti cercare di essere più calmo, di non aver paura, di rilassarti un po'!" e così via ottengono spesso il risultato opposto a quello che noi ci proponevamo. Oltre a non essere d'aiuto, corrono addirittura il rischio di lasciare ancora più solo chi vorremmo sostenere. Sono modalità d'aiuto che ci si ritorcono contro.
Questo libro, attraverso favole che attingono alla vita reale, vuole contribuire a riconoscere almeno alcune situazioni difficili di vita in cui ognuno di noi può finire per ricorrere inconsapevolmente a queste modalità d'aiuto controproducenti per cercarne altre che siano maggiormente utili, in grado davvero di restituire un minimo di serenità o perlomeno di lenire le ferite più dolorose. Alba Marcoli, forte di un'enorme e profondissima esperienza professionale, non avanza la miracolistica pretesa di offrire ricette preconfezionate, ma ci svela con pazienza e concretezza l'infinita e interminabile serie di traversie che il vivere quotidiano comporta.
La molteplice e inesauribile casistica cui attinge l'autrice è l'occasione per riflessioni ricche di una umanità e di una saggezza che sono il frutto di un corpo a corpo praticamente quotidiano con l'universo di paure, lutti e angosce che popolano l'esistenza di tutti noi, adulti e bambini. Il dolore e il disagio non possono certo essere superati o eliminati con un colpo di bacchetta magica, ma di certo la serena e lucida consapevolezza di queste pagine è in grado di indicare a ciascuno le strade da prendere e quelle da evitare mentre cerchiamo di aiutare noi stessi e le persone che più amiamo alle prese con il terribile e difficile mestiere di vivere.

Il Bambino Lasciato Solo
Favole per momenti difficili di Alba Marcoli
Mondadori - maggio 2007
La vita di ognuno di noi - da bambino come da adulto - è un susseguirsi continuo di momenti meravigliosi e sereni e di attimi di sconforto, di paura, di incertezza, di angoscia. E proprio quando vorremmo aiutare qualcuno - che si tratti di bambini o di adulti (e nei momenti davvero ardui accade spesso che dentro a noi adulti risuoni la voce smarrita della nostra parte 'bambina') - ci rendiamo conto di quanto sia terribilmente difficile trovare le parole e le modalità giuste: quelle capaci di essere davvero utili, di sostegno.
Frasi come "Non prendertela, passerà!" oppure "Se io fossi in te farei così..." oppure ancora "Dovresti cercare di essere più calmo, di non aver paura, di rilassarti un po'!" e così via ottengono spesso il risultato opposto a quello che noi ci proponevamo. Oltre a non essere d'aiuto, corrono addirittura il rischio di lasciare ancora più solo chi vorremmo sostenere. Sono modalità d'aiuto che ci si ritorcono contro.
Questo libro, attraverso favole che attingono alla vita reale, vuole contribuire a riconoscere almeno alcune situazioni difficili di vita in cui ognuno di noi può finire per ricorrere inconsapevolmente a queste modalità d'aiuto controproducenti per cercarne altre che siano maggiormente utili, in grado davvero di restituire un minimo di serenità o perlomeno di lenire le ferite più dolorose. Alba Marcoli, forte di un'enorme e profondissima esperienza professionale, non avanza la miracolistica pretesa di offrire ricette preconfezionate, ma ci svela con pazienza e concretezza l'infinita e interminabile serie di traversie che il vivere quotidiano comporta.
La molteplice e inesauribile casistica cui attinge l'autrice è l'occasione per riflessioni ricche di una umanità e di una saggezza che sono il frutto di un corpo a corpo praticamente quotidiano con l'universo di paure, lutti e angosce che popolano l'esistenza di tutti noi, adulti e bambini. Il dolore e il disagio non possono certo essere superati o eliminati con un colpo di bacchetta magica, ma di certo la serena e lucida consapevolezza di queste pagine è in grado di indicare a ciascuno le strade da prendere e quelle da evitare mentre cerchiamo di aiutare noi stessi e le persone che più amiamo alle prese con il terribile e difficile mestiere di vivere.
gabina- Advanced Member
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Re: BAMBINO TERRORIZZATO: PAURA DELL'ABBANDONO DEI GENITORI
Ho trovato questo progetto - ipertesto dall'IC Sorgiano sulle paure:
http://digilander.libero.it/icsorgiano/Alonte/bimbi2003/fluido/paura/copertina2.html
Nel sito dell'Indire c'è tutto il progetto:
Le paure Un viaggio alla scoperta delle emozioni e soprattutto alla conquista della consapevolezza che la paura è un sentimento naturale vissuto da tutti, grandi e piccoli, che può presentare aspetti sia positivi sia negativi.
http://gold.indire.it/nuovo/gen/show-s.php?ObjectID=BDP-GOLD00000000001B1500
http://gold.indire.it/nuovo/gen/show.php?ObjectID=BDP-GOLD000000000029C7AD
http://digilander.libero.it/icsorgiano/Alonte/bimbi2003/fluido/paura/copertina2.html
Nel sito dell'Indire c'è tutto il progetto:
Le paure Un viaggio alla scoperta delle emozioni e soprattutto alla conquista della consapevolezza che la paura è un sentimento naturale vissuto da tutti, grandi e piccoli, che può presentare aspetti sia positivi sia negativi.
http://gold.indire.it/nuovo/gen/show-s.php?ObjectID=BDP-GOLD00000000001B1500
http://gold.indire.it/nuovo/gen/show.php?ObjectID=BDP-GOLD000000000029C7AD
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