Richiesta per visita di accertamento disabilità

Scusate il disturbo ma dovrei chiedervi ancora aiuto .... visto che l'ultima volta siete stati GRANDIIII!

In una situazione di separazione in corso, con il relativo clima di conflittualità ed investimenti in avvocati,
per richiedere una visita di accertamento diagnostico per il bambino, basta la firma di un solo genitore???

Grazie in anticipo !!!!!

lil@ ha scritto:Scusate il disturbo ma dovrei chiedervi ancora aiuto .... visto che l'ultima volta siete stati GRANDIIII!

In una situazione di separazione in corso, con il relativo clima di conflittualità ed investimenti in avvocati,
per richiedere una visita di accertamento diagnostico per il bambino, basta la firma di un solo genitore???

Grazie in anticipo !!!!!

cara Lill@ ... adesso cerco di informarmi ...

sto chiedendo in giro: al momento tutti dicono che ci vogliono le firme di tutte e due i genitori

tra le risposte ricevute :

ci vogliono entrambe le firme. Oppure la firma di
uno dei due genitori sulla modulistica del Centro e una liberatoria
scritta e firmata dall'altro genitore che autorizzi il Centro a eseguire
la valutazione col bambino

Ricordati che siamo insegnanti e non legali !!!Quindi noi ti diciamo la nostra, ma chiedi ai tuoi avvocati per essere sicura!!!

Intanto grazie.
Per maggiore chiarezza: io sono una docente e l'assistente sociale mi fa presente l'esigenza di avviare la pratica per l'accertamento diagnostico. La mamma concorda, il papà è difficilmente raggiungibile e si dice che non sarebbe d'accordo.

.. se il padre è assente e la madre risulta essere temporaneamente affidataria del figlio, che con lei convive, c'è una separazione di fatto e quindi credo che la mamma possa agire autonomamente e richiedere la visita specialistica, ma, per correttezza, informando il padre, attraverso il proprio avvocato, della richiesta inoltrata all'ASL.. sarà poi il padre, attraverso il proprio legale, a rispondere ed eventualmente a sollevare questioni.. così la mamma risulterebbe essere cautelata e il bambino assistito adeguatamente.. (questo è solo il mio pensiero.. )
..penso che, comunque, siano da evitare, in questi casi, azioni arbitrarie e unilaterali, non affiancate dalla guida e dai consigli, obiettivi, di un buon avvocato, che conosce nei dettagli la situazione familiare..