Cerca
Argomenti simili
Ultimi argomenti attivi
Statistiche
Abbiamo 29685 membri registratiL'ultimo utente registrato è Maria0
I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 18603 messaggi in 3281 argomenti
POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
2 partecipanti
S.O.S SOSTEGNO :: LA DIDATTICA :: FESTIVITA' :: NATALE
Pagina 1 di 1
Alfabeto di Natale
L'alfabeto di Natale
A come ANGELO che vola lassù
B come BETLEMME, dove è nato Gesù
C comr CRISTO, che è ancora il Bambino
D come DANZA vicino al camino
E come Gloria in EXCELSIS Deo
F come FESTA: è Natale di Dio!
G come GIUSEPPE, di Gesù è il papà
H come HARMONIUM, che belle musica fa
I come INNO di Gloria al Signore
L come LODATELO con tutto il cuore
M come MANGIATOIA che gli ha fatto da letto
N come NATALE, non l'ho ancora detto?
O come OSANNA, risuona lassù
P come PASTORI che van da Gesù
Q come QUIETE, cioè tranquillità
R come REDENTORE dell'umanità
S come SLITTA slitta carica di regali
T come TRE Re Magi davvero speciali
U come C'era UNA volta una storia grandiosa
V come VERGINE Maria, di Giuseppe la sposa
Z come la ZAMPOGNA dei pastori per augurare
a tutti i bimbi del mondo BUON NATALE!
A come ANGELO che vola lassù
B come BETLEMME, dove è nato Gesù
C comr CRISTO, che è ancora il Bambino
D come DANZA vicino al camino
E come Gloria in EXCELSIS Deo
F come FESTA: è Natale di Dio!
G come GIUSEPPE, di Gesù è il papà
H come HARMONIUM, che belle musica fa
I come INNO di Gloria al Signore
L come LODATELO con tutto il cuore
M come MANGIATOIA che gli ha fatto da letto
N come NATALE, non l'ho ancora detto?
O come OSANNA, risuona lassù
P come PASTORI che van da Gesù
Q come QUIETE, cioè tranquillità
R come REDENTORE dell'umanità
S come SLITTA slitta carica di regali
T come TRE Re Magi davvero speciali
U come C'era UNA volta una storia grandiosa
V come VERGINE Maria, di Giuseppe la sposa
Z come la ZAMPOGNA dei pastori per augurare
a tutti i bimbi del mondo BUON NATALE!
POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
FILASTROCCHE DI NATALE:
http://www.filastrocche.it/nostalgici/natale/natale.htm
http://www.filastrocche.net/natale/
http://www.letturegiovani.it/semprenatale/Natale/Filastrocche/filastrocche0.htm
http://www.ilpaesedeibambinichesorridono.it/filastrocche_natale.htm
http://www.sottocoperta.net/natale/filastrocche_natale.asp
http://www.filastrocche.it/nostalgici/natale/natale.htm
http://www.filastrocche.net/natale/
http://www.letturegiovani.it/semprenatale/Natale/Filastrocche/filastrocche0.htm
http://www.ilpaesedeibambinichesorridono.it/filastrocche_natale.htm
http://www.sottocoperta.net/natale/filastrocche_natale.asp
Ultima modifica di leterbuck il Lun Nov 12, 2012 9:41 pm - modificato 1 volta. (Motivazione : ampliato titolo per la ricerca)
filastrocche, recite di Natale
http://recitebimbi.blogspot.com/2009/01/copione-recita-di-natale.html
COPIONE RECITA DI NATALE
per bambinis cuola dell'infanzia
“E’ ACCADUTO UN FATTO STRANO!”
COPIONE RECITA DI NATALE
per bambinis cuola dell'infanzia
“E’ ACCADUTO UN FATTO STRANO!”
LE POESIE DI NATALE
La notte è scesa
e brilla la cometa
che ha segnato il cammino.
Sono davanti a Te, Santo Bambino!
Tu, Re dell’universo,
ci hai insegnato
che tutte le creature sono uguali,
che le distingue solo la bontà,
tesoro immenso,
dato al povero e al ricco.
Gesù, fa' ch'io sia buono,
che in cuore non abbia che dolcezza.
Fa' che il tuo dono
s'accresca in me ogni giorno
e intorno lo diffonda,
nel Tuo nome.
(di Umberto Saba)
Re: POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
E’ nato! Alleluia!
di Guido Gozzano
E’ nato il sovrano bambino,
è nato! Alleluia, alleluia!
La notte che già fu sì buia
risplende di un astro divino.
Orsù, cornamuse, più gaie
suonate! Squillate, campane!
Venite, pastori e massaie,
o genti vicine e lontane!
Non sete, non molli tappeti,
ma come nei libri hanno detto
da quattromill’anni i profeti,
un poco di paglia ha per letto.
Da quattromill’anni s’attese
a quest’ora su tutte le ore.
E’ nato, è nato il Signore!
E’ nato nel nostro paese.
Risplende d’un astro divino
la notte che già fu sì buia.
E’ nato il Sovrano Bambino,
è nato! Alleluia, alleluia!
di Guido Gozzano
E’ nato il sovrano bambino,
è nato! Alleluia, alleluia!
La notte che già fu sì buia
risplende di un astro divino.
Orsù, cornamuse, più gaie
suonate! Squillate, campane!
Venite, pastori e massaie,
o genti vicine e lontane!
Non sete, non molli tappeti,
ma come nei libri hanno detto
da quattromill’anni i profeti,
un poco di paglia ha per letto.
Da quattromill’anni s’attese
a quest’ora su tutte le ore.
E’ nato, è nato il Signore!
E’ nato nel nostro paese.
Risplende d’un astro divino
la notte che già fu sì buia.
E’ nato il Sovrano Bambino,
è nato! Alleluia, alleluia!
Re: POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
Il mago di Natale
Gianni Rodari
S'io fossi il mago di Natale
farei spuntare un albero di Natale
in ogni casa, in ogni appartamento
dalle piastrelle del pavimento,
ma non l'alberello finto,
di plastica, dipinto
che vendono adesso all'Upim:
un vero abete, un pino di montagna,
con un po' di vento vero
impigliato tra i rami,
che mandi profumo di resina
in tutte le camere,
e sui rami i magici frutti: regali per tutti.
Poi con la mia bacchetta me ne andrei
a fare magie
per tutte le vie.
In via Nazionale
farei crescere un albero di Natale
carico di bambole
d'ogni qualità,
che chiudono gli occhi
e chiamano papà,
camminano da sole,
ballano il rock an'roll
e fanno le capriole.
Chi le vuole, le prende:
gratis, s'intende.
In piazza San Cosimato
faccio crescere l'albero
del cioccolato;
in via del Tritone
l'albero del panettone
in viale Buozzi
l'albero dei maritozzi,
e in largo di Santa Susanna
quello dei maritozzi con la panna.
Continuiamo la passeggiata?
La magia è appena cominciata:
dobbiamo scegliere il posto
all'albero dei trenini:
va bene piazza Mazzini?
Quello degli aeroplani
lo faccio in via dei Campani.
Ogni strada avrà un albero speciale
e il giorno di Natale
i bimbi faranno
il giro di Roma
a prendersi quel che vorranno.
Per ogni giocattolo
colto dal suo ramo
ne spunterà un altro
dello stesso modello
o anche più bello.
Per i grandi invece ci sarà
magari in via Condotti
l'albero delle scarpe e dei cappotti.
Tutto questo farei se fossi un mago.
Però non lo sono
che posso fare?
Non ho che auguri da regalare:
di auguri ne ho tanti,
scegliete quelli che volete,
prendeteli tutti quanti.
Gianni Rodari
S'io fossi il mago di Natale
farei spuntare un albero di Natale
in ogni casa, in ogni appartamento
dalle piastrelle del pavimento,
ma non l'alberello finto,
di plastica, dipinto
che vendono adesso all'Upim:
un vero abete, un pino di montagna,
con un po' di vento vero
impigliato tra i rami,
che mandi profumo di resina
in tutte le camere,
e sui rami i magici frutti: regali per tutti.
Poi con la mia bacchetta me ne andrei
a fare magie
per tutte le vie.
In via Nazionale
farei crescere un albero di Natale
carico di bambole
d'ogni qualità,
che chiudono gli occhi
e chiamano papà,
camminano da sole,
ballano il rock an'roll
e fanno le capriole.
Chi le vuole, le prende:
gratis, s'intende.
In piazza San Cosimato
faccio crescere l'albero
del cioccolato;
in via del Tritone
l'albero del panettone
in viale Buozzi
l'albero dei maritozzi,
e in largo di Santa Susanna
quello dei maritozzi con la panna.
Continuiamo la passeggiata?
La magia è appena cominciata:
dobbiamo scegliere il posto
all'albero dei trenini:
va bene piazza Mazzini?
Quello degli aeroplani
lo faccio in via dei Campani.
Ogni strada avrà un albero speciale
e il giorno di Natale
i bimbi faranno
il giro di Roma
a prendersi quel che vorranno.
Per ogni giocattolo
colto dal suo ramo
ne spunterà un altro
dello stesso modello
o anche più bello.
Per i grandi invece ci sarà
magari in via Condotti
l'albero delle scarpe e dei cappotti.
Tutto questo farei se fossi un mago.
Però non lo sono
che posso fare?
Non ho che auguri da regalare:
di auguri ne ho tanti,
scegliete quelli che volete,
prendeteli tutti quanti.
Re: POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
La luce
Giuseppe Pellegrino
La luce guardò in basso
e vide le tenebre:
"Là voglio andare" disse la luce.
La pace guardò in basso
e vide la guerra:
"Là voglio andare" disse la pace.
L' amore guardò in basso
e vide l'odio:
"Là voglio andare" disse l' amore.
Così apparve la luce
e innondò la terra;
così apparve la pace
e offrì riposo;
così apparve l' amore
e portò la vita.
"E il Verbo si fece carne
e dimorò in mezzo a noi".
Giuseppe Pellegrino
La luce guardò in basso
e vide le tenebre:
"Là voglio andare" disse la luce.
La pace guardò in basso
e vide la guerra:
"Là voglio andare" disse la pace.
L' amore guardò in basso
e vide l'odio:
"Là voglio andare" disse l' amore.
Così apparve la luce
e innondò la terra;
così apparve la pace
e offrì riposo;
così apparve l' amore
e portò la vita.
"E il Verbo si fece carne
e dimorò in mezzo a noi".
Re: POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
E' NATALE
E' Natale ogni volta che sorridi
a un fratello e gli tendi una mano.
E' Natale ogni volta che rimani
in silenzio per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta che non accetti
quei principi che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta che speri
con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri."
Madre Teresa di Calcutta
E' Natale ogni volta che sorridi
a un fratello e gli tendi una mano.
E' Natale ogni volta che rimani
in silenzio per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta che non accetti
quei principi che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta che speri
con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri."
Madre Teresa di Calcutta
Re: POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
Natale
Natale. Guardo il presepe scolpito,
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure di legno: ecco i vecchi
del villaggio e la stella che risplende,
e l'asinello di colore azzurro.
Pace nel cuore di Cristo in eterno;
ma non v'è pace nel cuore dell'uomo.
Anche con Cristo e sono venti secoli
il fratello si scaglia sul fratello.
Ma c'è chi ascolta il pianto del bambino
che morirà poi in croce fra due ladri?
Salvatore Quasimodo
Natale. Guardo il presepe scolpito,
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure di legno: ecco i vecchi
del villaggio e la stella che risplende,
e l'asinello di colore azzurro.
Pace nel cuore di Cristo in eterno;
ma non v'è pace nel cuore dell'uomo.
Anche con Cristo e sono venti secoli
il fratello si scaglia sul fratello.
Ma c'è chi ascolta il pianto del bambino
che morirà poi in croce fra due ladri?
Salvatore Quasimodo
Re: POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
TU
CHE
NE DICI
O SIGNORE
SE IN QUESTO
NATALE FACCIO
UN BELL'ALBERO DENTRO
IL MIO CUORE E CI ATTACCO
INVECE DEI REGALI
I NOMI DI TUTTI I MIEI
AMICI? GLI AMICI LONTANI E
VICINI, GLI AMICI ANTICHI ED I NUOVI.
QUELLI CHE VEDO TUTTI I GIORNI E
QUELLI CHE VEDO DI RADO. QUELLI CHE
RICORDO SEMPRE E QUELLI CHE, ALLE VOLTE,
RESTANO DIMENTICATI , QUELLI
COSTANTI E QUELLI INTERMITTENTI,
QUELLI DELLE ORE DIFFICILI E QUELLI DELLE
ORE ALLEGRE . QUELLI CHE, SENZA VOLERLO , MI
HANNO FATTO SOFFRIRE . QUELLI CHE CONOSCO
PROFONDAMENTE E QUELLI DEI QUALI CONOSCO SOLO LE
APPARENZE QUELLI CHE MI DEVONO POCO E QUELLI AI QUALI
DEVO MOLTO. I MIEI AMICI SEMPLICI ED I MIEI AMICI IMPORTANTI.
I NOMI DI TUTTI QUELLI CHE SONO GIA' PASSATI NELLA
MIA VITA. UN ALBERO CON RADICI MOLTO PROFONDE, PERCHE'
I LORO NOMI NON ESCANO MAI DAL MIO CUORE. UN ALBERO
DAI RAMI MOLTO GRANDI PERCHE' I NUOVI NOMI VENUTI DA TUTTO IL
MONDO
SI UNISCANO AI
GIA' ESISTENTI.
UN ALBERO CON
UN'OMBRA MOLTO GRADEVOLE
PERCHE' LA NOSTRA AMICIZIA
SIA UN MOMENTO DI RIPOSO DURANTE LE LOTTE DELLA V I T A.
CHE
NE DICI
O SIGNORE
SE IN QUESTO
NATALE FACCIO
UN BELL'ALBERO DENTRO
IL MIO CUORE E CI ATTACCO
INVECE DEI REGALI
I NOMI DI TUTTI I MIEI
AMICI? GLI AMICI LONTANI E
VICINI, GLI AMICI ANTICHI ED I NUOVI.
QUELLI CHE VEDO TUTTI I GIORNI E
QUELLI CHE VEDO DI RADO. QUELLI CHE
RICORDO SEMPRE E QUELLI CHE, ALLE VOLTE,
RESTANO DIMENTICATI , QUELLI
COSTANTI E QUELLI INTERMITTENTI,
QUELLI DELLE ORE DIFFICILI E QUELLI DELLE
ORE ALLEGRE . QUELLI CHE, SENZA VOLERLO , MI
HANNO FATTO SOFFRIRE . QUELLI CHE CONOSCO
PROFONDAMENTE E QUELLI DEI QUALI CONOSCO SOLO LE
APPARENZE QUELLI CHE MI DEVONO POCO E QUELLI AI QUALI
DEVO MOLTO. I MIEI AMICI SEMPLICI ED I MIEI AMICI IMPORTANTI.
I NOMI DI TUTTI QUELLI CHE SONO GIA' PASSATI NELLA
MIA VITA. UN ALBERO CON RADICI MOLTO PROFONDE, PERCHE'
I LORO NOMI NON ESCANO MAI DAL MIO CUORE. UN ALBERO
DAI RAMI MOLTO GRANDI PERCHE' I NUOVI NOMI VENUTI DA TUTTO IL
MONDO
SI UNISCANO AI
GIA' ESISTENTI.
UN ALBERO CON
UN'OMBRA MOLTO GRADEVOLE
PERCHE' LA NOSTRA AMICIZIA
SIA UN MOMENTO DI RIPOSO DURANTE LE LOTTE DELLA V I T A.
Re: POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
Lo zampognaro
Se comandasse lo zampognaro
Che scende per il viale,
sai che cosa direbbe
il giorno di Natale?
"Voglio che in ogni casa
spunti dal pavimento
un albero fiorito
di stelle d'oro e d'argento".
Se comandasse il passero
Che sulla neve zampetta,
sai che cosa direbbe
con la voce che cinguetta?
"Voglio che i bimbi trovino,
quando il lume sarà acceso
tutti i doni sognati
più uno, per buon peso".
Se comandasse il pastore
Del presepe di cartone
Sai che legge farebbe
Firmandola col lungo bastone?
" Voglio che oggi non pianga
nel mondo un solo bambino,
che abbiano lo stesso sorriso
il bianco, il moro, il giallino".
Sapete che cosa vi dico
Io che non comando niente?
Tutte queste belle cose
Accadranno facilmente;
se ci diamo la mano
i miracoli si faranno
e il giorno di Natale
durerà tutto l'anno
Gianni Rodari
Se comandasse lo zampognaro
Che scende per il viale,
sai che cosa direbbe
il giorno di Natale?
"Voglio che in ogni casa
spunti dal pavimento
un albero fiorito
di stelle d'oro e d'argento".
Se comandasse il passero
Che sulla neve zampetta,
sai che cosa direbbe
con la voce che cinguetta?
"Voglio che i bimbi trovino,
quando il lume sarà acceso
tutti i doni sognati
più uno, per buon peso".
Se comandasse il pastore
Del presepe di cartone
Sai che legge farebbe
Firmandola col lungo bastone?
" Voglio che oggi non pianga
nel mondo un solo bambino,
che abbiano lo stesso sorriso
il bianco, il moro, il giallino".
Sapete che cosa vi dico
Io che non comando niente?
Tutte queste belle cose
Accadranno facilmente;
se ci diamo la mano
i miracoli si faranno
e il giorno di Natale
durerà tutto l'anno
Gianni Rodari
Re: POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
Al cattivo un carboncino
Quando è l'ora, la Befana
alla scopa salta in groppa.
D'impazienza già trabocca:
l'alza su la tramontana,
fra le nuvole galoppa.
Ogni bimbo nel suo letto
fa l' esame di coscienza:
maledice il capriccetto,
benedice l' ubbidienza:
La mattina al primo raggio
si precipita al camino.
Un bel dono al bimbo saggio,
al cattivo un carboncino!
(Gianni Rodari)
Filastrocca di Capodanno
Filastrocca di capodanno:
fammi gli auguri per tutto l'anno:
voglio un gennaio col sole d'aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;
voglio un giorno senza sera,
voglio un mare senza bufera;
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco;
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente.
(Gianni Rodari)
Filastrocca di Babbo Natale
Ritorna ogni anno, arriva puntuale
con il suo sacco Babbo Natale:
nel vecchio sacco ogni anno trovi
tesori vecchi e tesori nuovi.
C'e' l'orsacchiotto giallo di stoffa,
che ballonzola con aria goffa;
c'e' il cavalluccio di cartapesta
che galoppa e scrolla la testa;
e in fondo al sacco, tra noci e confetti,
la bambolina che strizza gli occhietti.
Ma Babbo Natale sa che adesso
anche ai giocattoli piace il progresso:
al giorno d'oggi le bambole han fretta,
vanno in auto o in bicicletta.
Nel vecchio sacco pieno di doni
ci sono ogni anno nuove invenzioni.
Io del progresso non mi lamento
anzi, vi dico, ne son contento.
(Gianni Rodari)
Quando è l'ora, la Befana
alla scopa salta in groppa.
D'impazienza già trabocca:
l'alza su la tramontana,
fra le nuvole galoppa.
Ogni bimbo nel suo letto
fa l' esame di coscienza:
maledice il capriccetto,
benedice l' ubbidienza:
La mattina al primo raggio
si precipita al camino.
Un bel dono al bimbo saggio,
al cattivo un carboncino!
(Gianni Rodari)
Filastrocca di Capodanno
Filastrocca di capodanno:
fammi gli auguri per tutto l'anno:
voglio un gennaio col sole d'aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;
voglio un giorno senza sera,
voglio un mare senza bufera;
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco;
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente.
(Gianni Rodari)
Filastrocca di Babbo Natale
Ritorna ogni anno, arriva puntuale
con il suo sacco Babbo Natale:
nel vecchio sacco ogni anno trovi
tesori vecchi e tesori nuovi.
C'e' l'orsacchiotto giallo di stoffa,
che ballonzola con aria goffa;
c'e' il cavalluccio di cartapesta
che galoppa e scrolla la testa;
e in fondo al sacco, tra noci e confetti,
la bambolina che strizza gli occhietti.
Ma Babbo Natale sa che adesso
anche ai giocattoli piace il progresso:
al giorno d'oggi le bambole han fretta,
vanno in auto o in bicicletta.
Nel vecchio sacco pieno di doni
ci sono ogni anno nuove invenzioni.
Io del progresso non mi lamento
anzi, vi dico, ne son contento.
(Gianni Rodari)
Re: POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
Il pianeta degli alberi di natale
Dove sono i bambini che non hanno
L’albero di Natale
Con la neve d’argento, i lumini
E i frutti di cioccolata?
Presto, presto, adunata, si va
Nel Pianeta degli alberi di Natale,
io so dove sta.
sono carichi di doni.
Che strano, beato Pianeta…
Qui è Natale ogni giorno.
Ma guardatevi attorno:
gli alberi della foresta,
illuminati a festa,Crescono sulle siepi i panettoni,
i platani del viale
sono platani di Natale.
Perfino l’ortica,
non punge mica,
ma tiene su ogni foglia,
un campanello d’argento
che si dondola al vento.
In piazza c’è il mercato dei balocchi.
Un mercato coi fiocchi,
ad ogni banco lasceresti gli occhi.
E non si paga niente, tutto gratis.
Osservi, scegli, prendi e te ne vai.
Anzi, anzi, il padrone
Ti fa l’inchino e dice:”Grazie assai,
torni ancora domani, per favore:
per me sarà un onore…”
Che belle le vetrine senza vetri!
Senza vetri, s’intende,
così ciascuno prende
quello che più gli piace: e non si passa
mica alla cassa, perché
la cassa non c’è.
Un bel Pianeta davvero
Anche se qualcuno insiste
A dire che non esiste…
Ebbene se non esiste, esisterà:
che differenza fa?
(Gianni Rodari)
L’albero dei poveri
Filastrocca di Natale,
la neve è bianca come il sale,
la neve è fredda, la notte è nera
ma per i bimbi è primavera:
soltanto per loro, ai piedi del letto
è fiorito un alberetto.
Che strani fiori, che frutti buoni
oggi sull’albero dei doni:
bambole d’oro, treni di latta,
orsi dal pelo come d’ovatta,
e in cima, proprio sul ramo più alto,
un cavallo che spicca il salto.
Quasi lo tocco…
Ma no, ho sognato,
ed ecco, adesso, mi sono destato:
nella mia casa, accanto al mio letto
non è fiorito l’alberetto.
Ci sono soltanto i fiori del gelo
sui vetri che mi nascondono il cielo.
L’albero dei poveri sul vetro è fiorito:
io lo cancello con un dito.
(Gianni Rodari)
Il pellerossa del presepe
Il pellerossa con le piume in testa
e con l'ascia di guerra in pugno stretta,
come è finito con le statuine
del presepe, pastori e pecorine,
e l'asinello, e i maghi sul cammello,
e le stelle ben disposte,
e la vecchina delle caldarroste?
Non è il tuo posto, via, Toro Seduto:
torna presto di dove sei venuto.
Ma l'indiano non sente. O fa l'indiano.
Ce lo lasciamo, dite, fa lo stesso?
O darà noia agli angeli di gesso?
Forse è venuto fin qua,
perchè ha sentito il messaggio:
pace agli uomini di buona volontà.
(Gianni Rodari)
Dove sono i bambini che non hanno
L’albero di Natale
Con la neve d’argento, i lumini
E i frutti di cioccolata?
Presto, presto, adunata, si va
Nel Pianeta degli alberi di Natale,
io so dove sta.
sono carichi di doni.
Che strano, beato Pianeta…
Qui è Natale ogni giorno.
Ma guardatevi attorno:
gli alberi della foresta,
illuminati a festa,Crescono sulle siepi i panettoni,
i platani del viale
sono platani di Natale.
Perfino l’ortica,
non punge mica,
ma tiene su ogni foglia,
un campanello d’argento
che si dondola al vento.
In piazza c’è il mercato dei balocchi.
Un mercato coi fiocchi,
ad ogni banco lasceresti gli occhi.
E non si paga niente, tutto gratis.
Osservi, scegli, prendi e te ne vai.
Anzi, anzi, il padrone
Ti fa l’inchino e dice:”Grazie assai,
torni ancora domani, per favore:
per me sarà un onore…”
Che belle le vetrine senza vetri!
Senza vetri, s’intende,
così ciascuno prende
quello che più gli piace: e non si passa
mica alla cassa, perché
la cassa non c’è.
Un bel Pianeta davvero
Anche se qualcuno insiste
A dire che non esiste…
Ebbene se non esiste, esisterà:
che differenza fa?
(Gianni Rodari)
L’albero dei poveri
Filastrocca di Natale,
la neve è bianca come il sale,
la neve è fredda, la notte è nera
ma per i bimbi è primavera:
soltanto per loro, ai piedi del letto
è fiorito un alberetto.
Che strani fiori, che frutti buoni
oggi sull’albero dei doni:
bambole d’oro, treni di latta,
orsi dal pelo come d’ovatta,
e in cima, proprio sul ramo più alto,
un cavallo che spicca il salto.
Quasi lo tocco…
Ma no, ho sognato,
ed ecco, adesso, mi sono destato:
nella mia casa, accanto al mio letto
non è fiorito l’alberetto.
Ci sono soltanto i fiori del gelo
sui vetri che mi nascondono il cielo.
L’albero dei poveri sul vetro è fiorito:
io lo cancello con un dito.
(Gianni Rodari)
Il pellerossa del presepe
Il pellerossa con le piume in testa
e con l'ascia di guerra in pugno stretta,
come è finito con le statuine
del presepe, pastori e pecorine,
e l'asinello, e i maghi sul cammello,
e le stelle ben disposte,
e la vecchina delle caldarroste?
Non è il tuo posto, via, Toro Seduto:
torna presto di dove sei venuto.
Ma l'indiano non sente. O fa l'indiano.
Ce lo lasciamo, dite, fa lo stesso?
O darà noia agli angeli di gesso?
Forse è venuto fin qua,
perchè ha sentito il messaggio:
pace agli uomini di buona volontà.
(Gianni Rodari)
Re: POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
L'abete di Natale
Un abete speciale
Quest'anno mi voglio fare
un albero di Natale
di tipo speciale,
ma bello veramente.
Non lo farò in tinello,
lo farò nella mente,
con centomila rami
e un miliardo di lampadine,
e tutti i doni
che non stanno nelle vetrine.
Un raggio di sole
per il passero che trema,
un ciuffo di viole
per il prato gelato,
un aumento di pensione
per il vecchio pensionato.
E poi giochi,
giocattoli, balocchi
quanti ne puoi contare
a spalancare gli occhi:
un milione, cento milioni
di bellissimi doni
per quei bambini
che non ebbero mai
un regalo di Natale,
e per loro ogni giorno
all’altro è uguale,
e non è mai festa.
Perché se un bimbo
resta senza niente,
anche uno solo, piccolo,
che piangere non si sente,
Natale è tutto sbagliato.
(Gianni Rodari)
Un abete speciale
Quest'anno mi voglio fare
un albero di Natale
di tipo speciale,
ma bello veramente.
Non lo farò in tinello,
lo farò nella mente,
con centomila rami
e un miliardo di lampadine,
e tutti i doni
che non stanno nelle vetrine.
Un raggio di sole
per il passero che trema,
un ciuffo di viole
per il prato gelato,
un aumento di pensione
per il vecchio pensionato.
E poi giochi,
giocattoli, balocchi
quanti ne puoi contare
a spalancare gli occhi:
un milione, cento milioni
di bellissimi doni
per quei bambini
che non ebbero mai
un regalo di Natale,
e per loro ogni giorno
all’altro è uguale,
e non è mai festa.
Perché se un bimbo
resta senza niente,
anche uno solo, piccolo,
che piangere non si sente,
Natale è tutto sbagliato.
(Gianni Rodari)
Re: POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
http://poesieparolemg.blogspot.it/search/label/natale
Raccolta di poesie sul Natale
Raccolta di poesie sul Natale
guardian angel- Millenium member
- Numero di messaggi : 3720
Data d'iscrizione : 29.09.10
Località : Toscana
Re: POESIE, Filastrocche, Recite di NATALE
Son piccoletto e biricchino
Ma ho tanto buono il cuoricino.
E per Natale so ritrovare
Cose bellissime da augurare.
Per te, mamma dal dolce viso,
la nostra casa un Paradiso.
Il babbo immerso nei suoi affari
Abbia salute e anche i denari.
A tutti Voi conceda Iddio
Un cuore buono, un cuore pio.
Che devo dire non so più...
Ci benedica il buon Gesù!
**********************
Son piccoletto e biricchino
Ma ho tanto buono il cuoricino.
E per Natale so ritrovare
Cose bellissime da augurare.
Per te, mamma dal dolce viso,
la nostra casa un Paradiso.
Il babbo immerso nei suoi affari
Abbia salute e anche i denari.
A tutti Voi conceda Iddio
Un cuore buono, un cuore pio.
Che devo dire non so più...
Ci benedica il buon Gesù!
**************************
Stella di Natale
Splendi nella notte
Stella bianca, stella d'amore!
Splendi su di noi
E una speranza cresce nel cuore.
Ti viene la voglia di sognare
Per volare lassù, dove vivi tu.
Tu stella di natale.
Stella di Natale portaci la pace
e lascia un po' della tua luce dentro di noi.
Stella di Natale,
resta un po' di più...
fermati lassù!
***************
da Maestra d'asilo FB
Ma ho tanto buono il cuoricino.
E per Natale so ritrovare
Cose bellissime da augurare.
Per te, mamma dal dolce viso,
la nostra casa un Paradiso.
Il babbo immerso nei suoi affari
Abbia salute e anche i denari.
A tutti Voi conceda Iddio
Un cuore buono, un cuore pio.
Che devo dire non so più...
Ci benedica il buon Gesù!
**********************
Son piccoletto e biricchino
Ma ho tanto buono il cuoricino.
E per Natale so ritrovare
Cose bellissime da augurare.
Per te, mamma dal dolce viso,
la nostra casa un Paradiso.
Il babbo immerso nei suoi affari
Abbia salute e anche i denari.
A tutti Voi conceda Iddio
Un cuore buono, un cuore pio.
Che devo dire non so più...
Ci benedica il buon Gesù!
**************************
Stella di Natale
Splendi nella notte
Stella bianca, stella d'amore!
Splendi su di noi
E una speranza cresce nel cuore.
Ti viene la voglia di sognare
Per volare lassù, dove vivi tu.
Tu stella di natale.
Stella di Natale portaci la pace
e lascia un po' della tua luce dentro di noi.
Stella di Natale,
resta un po' di più...
fermati lassù!
***************
da Maestra d'asilo FB
Argomenti simili
» Poesie e filastrocche di Carnevale
» Poesie , filastrocche e video per la festa della mamma
» aiuto canzoni recite natalizie
» Poesie , filastrocche e video per la festa della mamma
» aiuto canzoni recite natalizie
S.O.S SOSTEGNO :: LA DIDATTICA :: FESTIVITA' :: NATALE
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ven Gen 28, 2022 7:14 pm Da tittybariw
» utilizzazione insegnanti sostegno per coprire classi inizio anno scolastico
Sab Gen 08, 2022 4:21 pm Da ANNA BELLESSO
» LE DOPPIE : proposte didattiche
Dom Gen 02, 2022 10:02 pm Da Maestra Gabriella
» I NOMI : schede, giochi e link
Dom Gen 02, 2022 9:51 pm Da Maestra Gabriella
» Scienze umane, materiali didattici
Lun Mag 11, 2020 12:23 am Da MARY SPATARO
» Insegnamento a distanza
Mer Mag 06, 2020 7:36 pm Da Pisfa
» Relazioni finali, relazioni anno di prova, relazioni tutor e FS: dubbi, consigli, richieste, informazioni: chiedere qui!
Mer Apr 29, 2020 8:21 am Da lauraxl
» RELAZIONI DI FINE ANNO SCOLASTICO (Infanzia e Primaria)
Lun Apr 27, 2020 1:11 pm Da lauraxl
» Come insegnare a soffiare il naso in caso di autismo? Una utente Asperger racconta la propria esperienza..
Lun Apr 27, 2020 10:52 am Da simona.stirpe